B.: “Se continua a fare il ganzo come in questi giorni finisce male. In una settimana si è giocato la sua amichetta Meloni, negandole il sacrosanto posto nel Cda della Rai, e Salvini, umiliandolo sui vaccini in conferenza stampa.”
C.: “E per di più, e lo dico da Costituzionalista, , la richiesta di fiducia preventiva è un misto di arroganza e di paura.”
A.: “La fiducia si chiede, non si annuncia, come le dimissioni… Altro che santo, super Mario un vero diavolo, anche se i diavoli sono ex angeli, come Lucifero…”
C.: “Rischia di fare la fine di Prodi con Bertinotti.”
B.: “E chi sarebbe il Bertinotti della situazione?”
C.: “Uno elegante come lui, ma pieno di rancori, Giuseppe Conte, che vive per vendicarsi…”
Finora in ascolto, Sant’Ivo di Bretagna alza la mano e zittisce tutti. “Per lui il Paradiso può attendere, ma qui si prega, vi do una mano e vi prendete tutto il braccio.”
Andreotti, incurvando ancor più le spalle e congiungendo le mani, riprende la sua meditazione rileggendo il De regimine principum di San Tommaso d’Aquino.
Del resto, come insegna Jean-Paul Sartre, “l’inferno sono gli altri”.
Luigi Bisignani, Il Tempo 25 luglio 2021