Dio ce ne scampi da un governo tecnico, più che disastri non sanno fare. Tanto il loro stipendio non è mai in pericolo
adl
12 Giugno 2019, 12:06 12:06
Stimo il presidente Mattarella, che in modo più o meno democristiano rispettando comunque la volontà degli elettori, mandato al governo le due forze elettorali risultate vincitrici alle ultime politiche. Detto questo la scelta a lui spettante e costituzionale, di non far governare la coalizione di centro destra, ha creato comunque l’ ingovernabilità ora sotto gli occhi di tutti. Purtroppo il suo essere abbracciato alla costituzione, non lo pone oggi che in una posizione subordinata, alle scelte poco democratiche della UE. La costituzione italiana, è da quel che ne so io, nella gerarchia delle fonti giuridiche, in posizione subordinata alla normativa UE. Quindi la costituzione più bella del mondo è per la gioia degli europeisti con i back side altrui, la sguatterina di OTAN UE. Non un grande risultato, per i vari De Gasperi & co., che tanto hanno sudato per giungere al sudato compromesso tra le forze politiche di quel tempo, che viene chiamato costituzione.
Ivo Biavaschi
12 Giugno 2019, 10:45 10:45
Ho grande stima per Riccardo Ruggeri, ma di quanto afferma condivido solo quanto scrive in merito alla cosiddetta “carta bianca”.
Su Mattarella invece ritengo si sbagli, è il solito democristiano buono per ogni parte in commedia, che la Costituzione la adatta alle sue visioni ed interessi politici di parte.
Basta ricordare il suo comportamento durante la formazione del governo e lo scandaloso caso Savona.
Tommaso
12 Giugno 2019, 10:22 10:22
Quanto si scrive in questo articoletto non mi convince perché non parla chiaro. Dice e non dice. Il tutto mi sembra un po’ provocatorio, soprattutto col suo, sempre a mio avviso, continuo giocare al lancio della pietra nello stagno o, se si vuole, col lanciare la pietra e nascondere la mano per vedere magari l’effetto che fa. In definitiva, penso sia tutto vero e reale quanto supposto e non supposto dall’autore. Per avere la giusta fotografia d’un uomo, comunque, ricordiamoci sempre la sua storia recente, oltre che quella meno recente: “Mi si spieghi perché allora, nel dopo elezioni, l’incarico esplorativo per formare un governo non è stato affidato, com’era dovere di un PdR secondo costituzione, alla coalizione vincente o maggioritaria di centrodestra e la ragione di tutte le difficoltà e tutti gli sgambetti posti ed opposti a questo governo gialloverde per impedirgli forse di nascere? Questo non è rispetto della volontà popolare, e ancor meno lo è se si sta congiurando oggi per mettere fine ad un governo in carica e portare su un governo cosiddetto “tecnico”, cioè mandare i soliti amici degli amici di sinistra amici dell’Europa al potere già più volte sconfitti e contro la volontà popolare. Non è certo questo il modo di vivere “abbracciato alla Costituzione”, tra l’altro pure deturpata, pare, cogli ultimi governi abusivi di… Leggi il resto »
Dio ce ne scampi da un governo tecnico, più che disastri non sanno fare. Tanto il loro stipendio non è mai in pericolo
Stimo il presidente Mattarella, che in modo più o meno democristiano rispettando comunque la volontà degli elettori, mandato al governo le due forze elettorali risultate vincitrici alle ultime politiche. Detto questo la scelta a lui spettante e costituzionale, di non far governare la coalizione di centro destra, ha creato comunque l’ ingovernabilità ora sotto gli occhi di tutti. Purtroppo il suo essere abbracciato alla costituzione, non lo pone oggi che in una posizione subordinata, alle scelte poco democratiche della UE. La costituzione italiana, è da quel che ne so io, nella gerarchia delle fonti giuridiche, in posizione subordinata alla normativa UE. Quindi la costituzione più bella del mondo è per la gioia degli europeisti con i back side altrui, la sguatterina di OTAN UE. Non un grande risultato, per i vari De Gasperi & co., che tanto hanno sudato per giungere al sudato compromesso tra le forze politiche di quel tempo, che viene chiamato costituzione.
Ho grande stima per Riccardo Ruggeri, ma di quanto afferma condivido solo quanto scrive in merito alla cosiddetta “carta bianca”.
Su Mattarella invece ritengo si sbagli, è il solito democristiano buono per ogni parte in commedia, che la Costituzione la adatta alle sue visioni ed interessi politici di parte.
Basta ricordare il suo comportamento durante la formazione del governo e lo scandaloso caso Savona.
Quanto si scrive in questo articoletto non mi convince perché non parla chiaro. Dice e non dice. Il tutto mi sembra un po’ provocatorio, soprattutto col suo, sempre a mio avviso, continuo giocare al lancio della pietra nello stagno o, se si vuole, col lanciare la pietra e nascondere la mano per vedere magari l’effetto che fa. In definitiva, penso sia tutto vero e reale quanto supposto e non supposto dall’autore. Per avere la giusta fotografia d’un uomo, comunque, ricordiamoci sempre la sua storia recente, oltre che quella meno recente: “Mi si spieghi perché allora, nel dopo elezioni, l’incarico esplorativo per formare un governo non è stato affidato, com’era dovere di un PdR secondo costituzione, alla coalizione vincente o maggioritaria di centrodestra e la ragione di tutte le difficoltà e tutti gli sgambetti posti ed opposti a questo governo gialloverde per impedirgli forse di nascere? Questo non è rispetto della volontà popolare, e ancor meno lo è se si sta congiurando oggi per mettere fine ad un governo in carica e portare su un governo cosiddetto “tecnico”, cioè mandare i soliti amici degli amici di sinistra amici dell’Europa al potere già più volte sconfitti e contro la volontà popolare. Non è certo questo il modo di vivere “abbracciato alla Costituzione”, tra l’altro pure deturpata, pare, cogli ultimi governi abusivi di… Leggi il resto »