Commenti all'articolo Conte, il premier Vinavil incollato alla poltrona

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Riccardo
Riccardo
20 Settembre 2020, 21:45 21:45

Il supremo , l’elevato , l’eccellentissimo Conte . La sindrome Vinavil , da non confondere con arrivismo , versione meritocratica nel comparto privato , è diretta emanazione , status mentis conclamato della pulsione invasiva al possesso che” fu pre- alessandrino” del ceppo parassita berbero saraceno mafio statalista , usurpatore di diritto e di sacro suolo altrui ,( tassazione , pignoramento , esproprio , pizzo , sostituzione etnica , schiavitù ) assurgente magma antropologico trasfigurato ad epigenetica antropomorfica . Ogni rapporto concausale produce effetti che vengono ricondotti per logica deduttiva a qualcos’ altro di ciò che é in realtà ; in un tempo romantico si sarebbe definito un paradiso di bugie di un pover’uomo avvinghiato alla caducità del potere perché inetto a vivere , a professare , a costruire , a relazionare , a fare impresa . Impreparato . Il politico di professione , come li bollava Berlusconi . “ Non saprei dove andare e che altro fare nella vita” , romanzata in “ufficiale e gentiluomo “ dall’asprezza del sergente istruttore Emil Foley al far desistere dalla carriera aereonautica un adolescente orfano di madre Zack Mayo ( Richard Gere ) ; ma nella triste realtà italiana è metastasi del fallimento pregresso , è lo svilito politicante in cerca d’autore che afferra la famigerata occasione , tra guitto ed opportunista , come… Leggi il resto »

giuseppe
giuseppe
19 Settembre 2020, 23:53 23:53

I tifosi estremisti di Salvini e Meloni non possono affermare che Conte è un attaccato alla poltrona. Loro sono i detentori del record planetario di attaccamento allE poltrone. in meno di 50 anni sono 30 che sono vulcanizzati alle poltrone. Unici esempi mondiali.

Giuseppe Spotti
Giuseppe Spotti
19 Settembre 2020, 22:07 22:07

Una faccia insopportabile.
Mettetelo in galera con l’accusa di istigazione all’omicidio.

Salvo69
Salvo69
19 Settembre 2020, 14:38 14:38

Non con il vinavil, ma con il bostik.

laval
laval
19 Settembre 2020, 12:56 12:56

Quello che si desidera è una Italia che si muove dalla sua arretratezza dove ancora esistono tratti di linea ferroviaria a linea unica estremamente pericolose, autostrade mai ultimate, mancanza di manutenzione, immobili costosissimi mai ultimati, una cultura anti imprenditoriale e tanto altro, mentre troviamo un governo incapace, senza idee, disposto a elargire denari assistenziali in modo risultato fallimentare. Dovrebbero essere i sindaci, che hanno la conoscenza del territorio a stabilire quali persone hanno bisogno di essere aiutate. Questo è uno dei motivi per dire no al referendum nel taglio dei parlamentari i quali apportano la conoscenza del loro territorio, chi si ricorderà della loro esistenza se nessuno li rappresenta. L’inconcludenza del nostro governo e la sua incapacità in gran parte rilevata dai suoi rappresentanti ignoranti (senza preparazione culturale) si manifesta palese e rende l’Italia miserabile al confronto con i rappresentanti europei. Partendo dallo stesso concetto della sinistra dove gli alunni che non conoscono neanche la tabellina matematica possono andare avanti nei numeri complessi ci ritroviamo dei governanti dove la Libia è in libano e la Puglia in Campania. In Europa ci riconoscono come sottosviluppati mentali e hanno ragione, con le conseguenze inevitabili. Il denaro pubblico sperperato, senza criterio e controllo in modo sconveniente, nel dare per non dare, falso e ipocrita. Chi ne ha più ne metta, questo governo deve… Leggi il resto »

Antonio
Antonio
19 Settembre 2020, 12:00 12:00

Guardate che per dimettersi bisogna avere sentimenti, senso della vergogna, avere la capacita’ di untuire quando non si e’ piu’ graditi o utili alla causa. Pensiamo alla Raggi che con la sua ottusita’ sta facendo morire giorno dopo giorno una delle piu’ belle citta’ del mondo, ma lei non si vergogna, non ha sensi di colpa. una persona normale al suo posto non sarebbe piu’ uscita da casa.