Commenti all'articolo Coronavirus: Conte predica calma, ma è nel panico

Come dice l’articolo siamo presi in canzonella, per Conte e compagnia bella nessun pericolo, si sà e hanno il dovere di rasserenare i mille di pendolari che affollano metro, treni , autobus, che vanno all’ammasso giornalmente se non vogliono perdere quei pochi Euro di stipendio che da loro possibilità di consumare un pasto sul lavoro che da quello non esce. Chi mi fa ridere invece è Salvini che salta da pali in frasca e se non è una fax annuncia che sono pronti in migliaia a partire verso la catastrofe…a fare cosa? Là il medico che aveva avuto sentore del Coronavirus fu subito arrestato, e quindi i cinesi sono un popolo multifaccia in quanto presenti al suo speciale ci trattavano da imbelli. Invece Salvini quei migliaia dovrebbe portarli per una sana protesta in piazza, a chiedere come in altri paesi di chiudere confini, cielo, terra, mare. Questo non è razzismo di cui fu aggettivato il professore nel suo Quinta Colonna, ma un modo di circoscrivere senza contatti il diffondersi dell’epidemia, io ho una figlia che esce ogni giorno ma non con autisti e bodyguard come la del PdC, famo a capicce, Porro, le battaglie portate un tempo ora ce le stiamo vendendo, mio insano pensiero, chiaro, ma allora che commentiamo a fare se si deve fare OMERTA’?

Se avresti letto “Lancet” come ti avevo commentato non avresti continuato per questa stradda.

Questi, Conte, Speranza & C., come il detto romano “aprono bocca e jie danno fiato” non avendo cervello sono Marinettiani con “parole in libertà” (condizionata)