Commenti all'articolo Cop27, l’affondo della Meloni alla Cina
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36 Commenti
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Romeo47
21 Novembre 2022, 23:35 23:35
Ottimo discorso pieno di buonsenso e verità.
Dubito molto che la masnada dei vari partecipanti al COP 27 l’abbia capito
Sarebbe interessante sapere quanti di loro conoscono i principi della fisica
Giuseppe to
17 Novembre 2022, 18:02 18:02
Forse il Presidente del Consiglio Meloni i fascicoli li studia e si interroga del perché se un premio nobel per la fisica, Ivar Giaever, è il primo firmatario di una petizione e, a seguire, ben altri 1200 scienziati (tra cui fisici, geofisici, astrofisici e geologi) che asseriscono l’inesistenza di un’emergenza climatica, allora, il dubbio che anche il clima abbia preso la piega della religione come il covid e la Russia e che Tozzi di Rai3 stia a Pregliasco di la7( ultima apparizione), è ineludibile.
V da
17 Novembre 2022, 8:45 8:45
Non penso cosí facile dire che cina é il piú grande produttore di co2. Bisogna calcolare per capita. Poi bisogna aggiungere che la cina é la fabbrica del mondo : alla fine tutto quello consumiamo causa co2… sia prodotto in italia che in cina deve essere attribuito al paese consumatore.
Andrea
17 Novembre 2022, 8:33 8:33
Giorgia continua così!!!
Pigi
17 Novembre 2022, 8:09 8:09
Questa moda non viene dal basso, viene dalla gente delle ZTL, tra cui i componenti delle patocrazie occidentali.
Ricordiamo uno di questi, Borrell: l’Europa è un giardino. Pertanto l’aria deve esssere pura: niente industrie, tutte spostate in Cina o India, auto elettriche, per pochi privilegiati.
Per la massa della popolazione l’atteggiamento delle patocrazie occidentali è quello di Pol Pot: “tenervi non comporta alcun beneficio, eliminarvi non comporta alcuna perdita”.
All’inizio saranno mantenuti con dei sussidi, ma ovviamente non può durare a lungo.
Ottimo discorso pieno di buonsenso e verità.
Dubito molto che la masnada dei vari partecipanti al COP 27 l’abbia capito
Sarebbe interessante sapere quanti di loro conoscono i principi della fisica
Forse il Presidente del Consiglio Meloni i fascicoli li studia e si interroga del perché se un premio nobel per la fisica, Ivar Giaever, è il primo firmatario di una petizione e, a seguire, ben altri 1200 scienziati (tra cui fisici, geofisici, astrofisici e geologi) che asseriscono l’inesistenza di un’emergenza climatica, allora, il dubbio che anche il clima abbia preso la piega della religione come il covid e la Russia e che Tozzi di Rai3 stia a Pregliasco di la7( ultima apparizione), è ineludibile.
Non penso cosí facile dire che cina é il piú grande produttore di co2. Bisogna calcolare per capita. Poi bisogna aggiungere che la cina é la fabbrica del mondo : alla fine tutto quello consumiamo causa co2… sia prodotto in italia che in cina deve essere attribuito al paese consumatore.
Giorgia continua così!!!
Questa moda non viene dal basso, viene dalla gente delle ZTL, tra cui i componenti delle patocrazie occidentali.
Ricordiamo uno di questi, Borrell: l’Europa è un giardino. Pertanto l’aria deve esssere pura: niente industrie, tutte spostate in Cina o India, auto elettriche, per pochi privilegiati.
Per la massa della popolazione l’atteggiamento delle patocrazie occidentali è quello di Pol Pot: “tenervi non comporta alcun beneficio, eliminarvi non comporta alcuna perdita”.
All’inizio saranno mantenuti con dei sussidi, ma ovviamente non può durare a lungo.
Gretini italici IMPARATE..