Quindi, per questo residuato bellico del ’68, passato dall’esaltazione dell’amore libero all’apologia della clausura di massa, se la politica non segue – e in buona parte purtroppo ancora lo fa – le sue indicazioni, completando l’opera di distruzione sociale ed economica del Paese, è squallida.
D’altro canto, come disse il grande Winston Churchill, “date un briciolo di potere ad un idiota e ne farete un tiranno”. Purtroppo per noi, in questo drammatico momento per l’Italia, gli “idioti” interessati al mantenimento del terrore sanitario sono tanti e godono ancora di un potere del tutto incompatibile con una democrazia costituzionale. Ed in questo sta, a mio avviso, il vero squallore della politica italiana.
Claudio Romiti, 5 maggio 2021