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“Coprifuoco incostituzionale”. E il giudice annulla la multa - Seconda parte

#ioil22nonlovoglio

Argomenti che sembrano aver convinto il giudice di pace del Maceratese, che ha anche condannato la Prefettura, in quanto rappresentante del governo in provincia, a compensare le spese processuali. Dunque, un plauso ai due coraggiosissimi ragazzi. Per troppi mesi i nostri giovani sono stati dipinti come degli untori, dei superficiali che pensavano solo agli aperitivi e ai festini e mettevano in pericolo i loro familiari più anziani. Questa vicenda, invece, dimostra che forse è proprio da loro che potrebbe partire la battaglia per riconquistare le nostre libertà negate. E bravo anche al giudice di pace. Peraltro, non è la prima volta che le toghe fanno giustizia. Qualche settimana fa, a Milano, era stato assolto un ventiquattrenne, perché “non c’è obbligo di verità” nelle autocertificazioni. E un’analoga sentenza aveva salvato una coppia di Reggio Emilia. In quella circostanza, anzi, il giudice aveva anche precisato che il dpcm del marzo 2020, che aveva “battezzato” le autodichiarazioni, era caratterizzato da una “indiscutibile illegittimità”. E allora, cari lettori, fate valere anche voi i vostri diritti. Perché #ioil22nonlovoglio

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