Noi cominciammo con la Scala d’Oro, regalo prezioso di Natale, ma oggi non é possibile rivaleggiare con la televisione per bambini. Ma c’é una speranza se si crea una gara con un premio importante a livello liceale con una spece di esame di maturitá orale per classi, allo scopo di discutere
per esempio La Storia dell’Europa nel secolo IX di Benedetto Croce dove uno trova mille spunti per i problemi della UE e richiede studi approfonditi per epprezzare i temi e le personalitá citate. .
adl
13 Marzo 2020, 18:10 18:10
Non un consiglio, Ruggeri, non mi permetterei visto che di business ne sa di certo più di me, ma un’ opinione. Ho acquistato volentieri a 10 € la copia cartacea di FCA, non acquisterei a 50 quella di “Uomini o consumatori ?”, e quella digitale che sicuramente ha un prezzo accessibile, non ha il pregio di poter essere sfogliata su un divano. Se il prezzo di 10 € per quella cartacea le consente di coprire i costi, e di raggiungere comunque gli obiettivi, perchè no ???
Luca
13 Marzo 2020, 17:24 17:24
vuole un mio modesto parere?
l’editoria è alla fine dei suoi giorni, ma per una questione generazionale.
Chi è nato prima del 1985 ha vissuto un po’ di epoca analogica, in cui tutto era materiale e per informarsi bisognava spendere dei soldi e, proprio per questo, si era oculati nella scelta.
nell’epoca digitale tutto è gratis (o meglio pagato in dati personali) e i ricavi sono in base alle visite, per cui non vi è più quel filtro che distingueva sciocchezze da cose serie.
Oggi funzionano più le sciocchezze (fake news) che stimolando solo le emozioni attraggono più visitatori alle pagine web. Il giornalismo si sta adeguando e propone sempre più spesso copia incolla dai social network o notizie virali nella speranza di acchiappare qualche visita in più.
Ciò a totale degenerazione anche della professione; chiunque oggi è giornalista, basta aprire una pagina, un blog, un sito e scrivere.
Tra poco, a scrivere cipenseranno algoritmi ed intelligenze artificiali, per cui anche l’umano sarà inutile.
Le nuove generazioni non sono interessate nè alla cultura, nè alla corretta informazione: sono cose d’altri tempi.
Fabio Bertoncelli
13 Marzo 2020, 17:19 17:19
Capitalism, resort, business, know how, assett, digital first, paywall, disruptive innovation, ecc.
Qualora esistano i traducenti italiani, la prego di adoperare quelli. La nostra lingua è bellissima: perché non usarla? Grazie.
P.S. Il mio invito vale pure per i suoi articoli pubblicati sul quotidiano “La Verità”.
Fabio Bertoncelli
13 Marzo 2020, 17:18 17:18
Capitalism, resort, business, know how, assett, digital first, paywall, disruptive innovation, ecc.
Qualora esistano i traducenti italiani, la prego di adoperare quelli. La nostra lingua è bellissima: perché non usarla? Grazie.
P.S. Il mio invito vale pure per i suoi articoli pubblicati sul quotidiano “La Verità”.
Noi cominciammo con la Scala d’Oro, regalo prezioso di Natale, ma oggi non é possibile rivaleggiare con la televisione per bambini. Ma c’é una speranza se si crea una gara con un premio importante a livello liceale con una spece di esame di maturitá orale per classi, allo scopo di discutere
per esempio La Storia dell’Europa nel secolo IX di Benedetto Croce dove uno trova mille spunti per i problemi della UE e richiede studi approfonditi per epprezzare i temi e le personalitá citate. .
Non un consiglio, Ruggeri, non mi permetterei visto che di business ne sa di certo più di me, ma un’ opinione. Ho acquistato volentieri a 10 € la copia cartacea di FCA, non acquisterei a 50 quella di “Uomini o consumatori ?”, e quella digitale che sicuramente ha un prezzo accessibile, non ha il pregio di poter essere sfogliata su un divano. Se il prezzo di 10 € per quella cartacea le consente di coprire i costi, e di raggiungere comunque gli obiettivi, perchè no ???
vuole un mio modesto parere?
l’editoria è alla fine dei suoi giorni, ma per una questione generazionale.
Chi è nato prima del 1985 ha vissuto un po’ di epoca analogica, in cui tutto era materiale e per informarsi bisognava spendere dei soldi e, proprio per questo, si era oculati nella scelta.
nell’epoca digitale tutto è gratis (o meglio pagato in dati personali) e i ricavi sono in base alle visite, per cui non vi è più quel filtro che distingueva sciocchezze da cose serie.
Oggi funzionano più le sciocchezze (fake news) che stimolando solo le emozioni attraggono più visitatori alle pagine web. Il giornalismo si sta adeguando e propone sempre più spesso copia incolla dai social network o notizie virali nella speranza di acchiappare qualche visita in più.
Ciò a totale degenerazione anche della professione; chiunque oggi è giornalista, basta aprire una pagina, un blog, un sito e scrivere.
Tra poco, a scrivere cipenseranno algoritmi ed intelligenze artificiali, per cui anche l’umano sarà inutile.
Le nuove generazioni non sono interessate nè alla cultura, nè alla corretta informazione: sono cose d’altri tempi.
Capitalism, resort, business, know how, assett, digital first, paywall, disruptive innovation, ecc.
Qualora esistano i traducenti italiani, la prego di adoperare quelli. La nostra lingua è bellissima: perché non usarla? Grazie.
P.S. Il mio invito vale pure per i suoi articoli pubblicati sul quotidiano “La Verità”.
Capitalism, resort, business, know how, assett, digital first, paywall, disruptive innovation, ecc.
Qualora esistano i traducenti italiani, la prego di adoperare quelli. La nostra lingua è bellissima: perché non usarla? Grazie.
P.S. Il mio invito vale pure per i suoi articoli pubblicati sul quotidiano “La Verità”.