Commenti all'articolo Cosa c’è dietro l’attacco di Draghi a Erdogan
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30 Commenti
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Walter
15 Aprile 2021, 13:18 13:18
In realtà l’unico caso di arroganza e presunzione lo ha creato Ursula e la schiera di fankazzisti. Il cerimoniale prevede quelle posizioni ed Ursula, se non fosse stato per Erdogan, doveva rimanere fuori dalla porta, visto che il presidente della commissione non ha funzioni in politica estera. Quindi era una semplice spettatrice.
Yanez de Gomeira
11 Aprile 2021, 23:39 23:39
Draghi ha parlato perché gli è stato ordinato di farlo. la nostra politica estera non esiste, noi non siamo altro che il gendarme degli anglo-usa.
stefano
10 Aprile 2021, 15:02 15:02
Se i comunisti PD, , si sono per caso sentiti indignati ed offesi per la sedia negata ad Ursula Von den Leyen in occasione dell’incontro istituzionale con Erdogan nel quale hanno trovato post a sedere i soli uomini, suggerisco loro qualche riflessione. Perchè si tratta della stessa Turchia per il cui ingresso nella Comunità Europea, il PD e la sinistra si sono strenuamente battuti sino a due mesi fa. Si tratta di quella stessa cultura in ossequio della quale i comunisti del PD coprono quadri e statue nei nostri musei manco fossero porcherie, in occasione delle visite di tali esponenti governativi in Italia. Si tratta di quegli “stili di vita” che secondo alcune ideologie malate, dovrebbero essere quelli di tutti noi. E che meraviglia il TGPD del regime, che ha si stigmatizzato l’accadimento, ma con la consueta cialtronesca minimizzazione che arriva sempre puntuale ogni volta che si tratta dei loro amichetti. Fermo restando che se la stessa identica roba fosse mai accaduta ad un incontro istituzionale con Orban, in questo stesso momento l’Ungheria “fascista” e “sessista” sarebbe probabilmente già bombardata dalle aviazioni femministe di Francia e Germania, e Salvini sarebbe in fuga travestito e costretto a cercare ospitalità in Svizzera, inseguito dai miliziani “Passardin” della rivoluzione PIDDÌ. Diteglielo voi all’indignato segretario Enrico IusoLetta, che a me viene la nausea da… Leggi il resto »
honhil
10 Aprile 2021, 13:51 13:51
Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, intanto si dice dispiaciuto per l’incidente di Ankara, tanto da togliergli il sonno. Michel, invece, forse è tanto falso quanto è ipocrita. Quando Ursula von der Leyen, per il solo fatto di essere di genere femminile, è stata umiliata e messa lì a fare al massimo la badante, il presidente del Consiglio europeo, per solidarietà al Presidente della Commissione europea, doveva semplicemente alzarsi dalla sua maschilista poltrona e il resto sarebbe venuto da sé. Qualsiasi fosse stato ‘il resto’. Lo richiedeva la sua carica e il suo non essere islamico. Invece ha fatto il pesce in barile. E per questo dovrebbe dimettersi. Senza se e senza ma. Della sua insonnia postuma non interessa a nessuno. Lui è un politico. Non uno di passaggio trovatosi in quella circostanza per caso. Per dirla poi tutta: quei due massimi rappresentanti dell’Ue avrebbero dovuto, con gentile fermezza, far capire a Erdogan che quello era un incontro di cariche istituzionali e non islamico incontro. Invece si sono sottomessi al volere di Erdogan: qualsiasi esso fosse. Umiliando l’Europa e gli europei. Un trionfo per Erdogan e l’islam. Che, e non va mai dimenticato di ricordarlo ne di sottolinearlo, sono un tutt’uno. Mentre il silenzio della cancelliera sta a dimostrare, Urbi et Orbi, che la pecora Ue ci sta bene… Leggi il resto »
stefano
10 Aprile 2021, 12:22 12:22
Dietro non c’è assolutamente nulla ,semplicemente faceva molto meglio a stare zitto e a farsi gli affari suoi considerato che se c’è un paese che politicamente nel mondo conta meno di Burkina Phaso è proprio l’Italia.
Questo signorino del euro irreversibile se torna da dove è venuto ,saluta quella zecca rinsecchita ,tra l’altro ormai in partenza se il signore vuole, che lo ha convocato ringraziamo tutti.
Gianluca P.I.
10 Aprile 2021, 10:30 10:30
Questo Draghi combina solo pasticci, per fortuna abbiamo un ministro degli Esteri preparato e competente come il Bibitaro che metterà a posto le cose. Il governo dei migliori, bah!
In realtà l’unico caso di arroganza e presunzione lo ha creato Ursula e la schiera di fankazzisti. Il cerimoniale prevede quelle posizioni ed Ursula, se non fosse stato per Erdogan, doveva rimanere fuori dalla porta, visto che il presidente della commissione non ha funzioni in politica estera. Quindi era una semplice spettatrice.
Draghi ha parlato perché gli è stato ordinato di farlo. la nostra politica estera non esiste, noi non siamo altro che il gendarme degli anglo-usa.
Se i comunisti PD, , si sono per caso sentiti indignati ed offesi per la sedia negata ad Ursula Von den Leyen in occasione dell’incontro istituzionale con Erdogan nel quale hanno trovato post a sedere i soli uomini, suggerisco loro qualche riflessione. Perchè si tratta della stessa Turchia per il cui ingresso nella Comunità Europea, il PD e la sinistra si sono strenuamente battuti sino a due mesi fa. Si tratta di quella stessa cultura in ossequio della quale i comunisti del PD coprono quadri e statue nei nostri musei manco fossero porcherie, in occasione delle visite di tali esponenti governativi in Italia. Si tratta di quegli “stili di vita” che secondo alcune ideologie malate, dovrebbero essere quelli di tutti noi. E che meraviglia il TGPD del regime, che ha si stigmatizzato l’accadimento, ma con la consueta cialtronesca minimizzazione che arriva sempre puntuale ogni volta che si tratta dei loro amichetti. Fermo restando che se la stessa identica roba fosse mai accaduta ad un incontro istituzionale con Orban, in questo stesso momento l’Ungheria “fascista” e “sessista” sarebbe probabilmente già bombardata dalle aviazioni femministe di Francia e Germania, e Salvini sarebbe in fuga travestito e costretto a cercare ospitalità in Svizzera, inseguito dai miliziani “Passardin” della rivoluzione PIDDÌ. Diteglielo voi all’indignato segretario Enrico IusoLetta, che a me viene la nausea da… Leggi il resto »
Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, intanto si dice dispiaciuto per l’incidente di Ankara, tanto da togliergli il sonno. Michel, invece, forse è tanto falso quanto è ipocrita. Quando Ursula von der Leyen, per il solo fatto di essere di genere femminile, è stata umiliata e messa lì a fare al massimo la badante, il presidente del Consiglio europeo, per solidarietà al Presidente della Commissione europea, doveva semplicemente alzarsi dalla sua maschilista poltrona e il resto sarebbe venuto da sé. Qualsiasi fosse stato ‘il resto’. Lo richiedeva la sua carica e il suo non essere islamico. Invece ha fatto il pesce in barile. E per questo dovrebbe dimettersi. Senza se e senza ma. Della sua insonnia postuma non interessa a nessuno. Lui è un politico. Non uno di passaggio trovatosi in quella circostanza per caso. Per dirla poi tutta: quei due massimi rappresentanti dell’Ue avrebbero dovuto, con gentile fermezza, far capire a Erdogan che quello era un incontro di cariche istituzionali e non islamico incontro. Invece si sono sottomessi al volere di Erdogan: qualsiasi esso fosse. Umiliando l’Europa e gli europei. Un trionfo per Erdogan e l’islam. Che, e non va mai dimenticato di ricordarlo ne di sottolinearlo, sono un tutt’uno. Mentre il silenzio della cancelliera sta a dimostrare, Urbi et Orbi, che la pecora Ue ci sta bene… Leggi il resto »
Dietro non c’è assolutamente nulla ,semplicemente faceva molto meglio a stare zitto e a farsi gli affari suoi considerato che se c’è un paese che politicamente nel mondo conta meno di Burkina Phaso è proprio l’Italia.
Questo signorino del euro irreversibile se torna da dove è venuto ,saluta quella zecca rinsecchita ,tra l’altro ormai in partenza se il signore vuole, che lo ha convocato ringraziamo tutti.
Questo Draghi combina solo pasticci, per fortuna abbiamo un ministro degli Esteri preparato e competente come il Bibitaro che metterà a posto le cose. Il governo dei migliori, bah!