Speciale Elezioni Europee 2019

Cosa ci dice il voto delle europee - Seconda parte

Grandi città vs provincia. La divisione tra grandi città e provincia. A Roma il Pd è il primo partito al 30%, a Torino è primo con il 33%, idem a Bologna con il 40% e a Milano con il 35%, mentre a Napoli è secondo con il 23% dietro al 39% del Movimento Cinque Stelle. I bacini elettorali della sinistra sono le grandi città e in particolare i quartieri centrali e più benestanti, mentre la Lega sfonda nelle periferie (emblematico il caso di Roma dove il Pd si avvicina al 40% nel quartiere Trieste e la Lega il 40% a Tor Bella Monaca).

Internazionale sovranista. Concentrati sulle ricadute del voto nella politica interna non dobbiamo dimenticare che i risultati di domenica vanno letti nel contesto europeo dove la vittoria di Marine Le Pen su Macron e il buon risultato dei partiti sovranisti, conservatori, popolari è un segnale importante per il cambiamento dell’Unione europea. Tutto si gioca sul nodo alleanze e su chi guiderà la commissione europea, nei prossimi giorni il quadro sarà più chiaro.

Francesco Giubilei, 27 maggio 2019

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