Cosa ne penso dello “scudo penale” per i poliziotti

3.2k 21
polizia antisommossa scudo penale

Il Quirinale pare si sia messo di traverso sullo “scudo penale” per poliziotti e carabinieri. Il governo, come saprete, sta cercando di trovare un sistema per eliminare gli automatismi dell’iscrizione nel registro degli indagati, per impedire cioè che quando un agente risponde a un atto di violenza venga all’istante sottoposto ad attività giudiziaria. Il famoso “atto dovuto”.

Perché sarà pure un atto dovuto, ma una volta sotto inchiesta poliziotti e carabinieri devono pagare gli avvocati e spesso e volentieri ci rimettono la carriera vedendo bloccato ogni avanzamento.

Ieri però è arrivato l’altolà del Colle. Secondo il Quirinale non si può fornire questo privilegio ai poliziotti e, a ben vedere, non si dovrebbero neanche togliere le attenuanti a coloro che colpiscono i poliziotti.

Io ho l’idea che le leggi speciali non vadano mai bene, per nessuno. Però bisognerebbe avere meno ipocrisia sugli “atti dovuti”. La questione fondamentale, secondo me, sono più che altro i soldi e gli avvocati: bisogna mettere in condizione i poliziotti di difendersi senza che questo sia per loro la fine della loro carriera o della loro vita.

dalla Zuppa di Porro

Ti è piaciuto questo articolo? Leggi anche

Seguici sui nostri canali
Exit mobile version