Violenza fisica e verbale, arroganza e impunità, non una parola sul rispetto, la dignità, l’umanità, il dubbio, la ricerca della verità.
Le parole hanno un peso e per primi noi genitori dobbiamo capirlo pesandole: “Sono quattro coglioni, non quattro stupratori”, “sono ragazzi di 19 anni che si stanno divertendo”. Mi limito ad una osservazione di cronaca, Gianni Guido e Andrea Izzo avevano 19 e 20 anni il giorno del massacro del Circeo.
Antonio De Filippi, 27 aprile 2021