Il povero Sam guardò il palco chiedendosi come fosse possibile. Poi, d’un tratto,come lo schiocco di una frusta si ricordò del vecchio George,della scuola filosofica del bispensiero, dei suoi manifesti “La libertà è schiavitù” “La pace è guerra”.E capì, la menzogna diviene verità e passa alla storia
Giancarlo 2021
16 Marzo 2025, 16:04 16:04
C`era chi voleva la pace, chi voleva andare in guerra, chi non gliene importava niente e voleva soltanto fare caciara, tutti lì nella piazza ecumenica guerrapacifista. Per quella sinistra che ha il cuore sempre più grande perché ha il bisogno disperato di voti. Ma non di quelli fassisti. Per ora.
Paolo
16 Marzo 2025, 12:40 12:40
Un giornale finanziato da venditori di armi che organizza una radiosa giornata di maggio fuori stagione. Mancando D’Annunzio e Marinetti, suppliscono Serra Vecchioni e Jovanotti, ma la differenza si vede
Flavio
16 Marzo 2025, 10:57 10:57
I rivoluzionari con le bandiere del Che che lottano per i burocrati di Bruxelles; che pena. Poi ti giri dall’altra parte e trovi i Tajani, Gasparri, Donzelli etc… e comprendi che siamo ad un livello di m3rda da “non fate l’onda”. Democrazia è libertà di scegliere se morire impiccati o fucilati.
LuisPi
16 Marzo 2025, 10:41 10:41
Puoi evitare di firmare i tuoi articoli, sono intrisi dal dna inconfondibile, Aggiungo che recentemente noto delle sfumature leopardiane. Scusami ma è il solito mio curioso anche deprecabile vizio, di andare fuori tema.
Sandrino
16 Marzo 2025, 10:41 10:41
Che schifo, l’esercito europeo è sempre più un incubo.
E se vi costringessero a fare la terza dose? Finireste come Benvegnu, come i compagni di liceo di Del Pape, come Eleonora Giorgi, come la mamma di Cristicchi: tutti nella tomba!
Il povero Sam guardò il palco chiedendosi come fosse possibile. Poi, d’un tratto,come lo schiocco di una frusta si ricordò del vecchio George,della scuola filosofica del bispensiero, dei suoi manifesti “La libertà è schiavitù” “La pace è guerra”.E capì, la menzogna diviene verità e passa alla storia
C`era chi voleva la pace, chi voleva andare in guerra, chi non gliene importava niente e voleva soltanto fare caciara, tutti lì nella piazza ecumenica guerrapacifista. Per quella sinistra che ha il cuore sempre più grande perché ha il bisogno disperato di voti. Ma non di quelli fassisti. Per ora.
Un giornale finanziato da venditori di armi che organizza una radiosa giornata di maggio fuori stagione. Mancando D’Annunzio e Marinetti, suppliscono Serra Vecchioni e Jovanotti, ma la differenza si vede
I rivoluzionari con le bandiere del Che che lottano per i burocrati di Bruxelles; che pena. Poi ti giri dall’altra parte e trovi i Tajani, Gasparri, Donzelli etc… e comprendi che siamo ad un livello di m3rda da “non fate l’onda”. Democrazia è libertà di scegliere se morire impiccati o fucilati.
Puoi evitare di firmare i tuoi articoli, sono intrisi dal dna inconfondibile, Aggiungo che recentemente noto delle sfumature leopardiane. Scusami ma è il solito mio curioso anche deprecabile vizio, di andare fuori tema.
Che schifo, l’esercito europeo è sempre più un incubo.
E se vi costringessero a fare la terza dose? Finireste come Benvegnu, come i compagni di liceo di Del Pape, come Eleonora Giorgi, come la mamma di Cristicchi: tutti nella tomba!