Insomma, un po’ pacifisti, un po’ guerrafondai. O meglio molto guerrafondai quando si tratta di combattere contro i borghesi, compresi i loro ex compagni di strada menscevichi. Non vi stupite dunque dei fischi a Enrico Letta. Infine «i bolscevichi non erano contro tutte le guerre. Erano soltanto contro la guerra di conquista, contro la guerra imperialistica. I bolscevichi consideravano che vi sono due tipi di guerre:
1. la guerra giusta non annessionistica, la guerra di liberazione il cui scopo è o la difesa del popolo contro le aggressioni esterne e i tentativi per assoggettarlo o l’emancipazione del popolo dalla schiavitù capitalistica o infine la liberazione delle colonie o dei paesi dipendenti dal giogo degli imperialisti;
2. La guerra ingiusta annessionistica il cui scopo è di conquistare e di assoggettare altri paesi, altri popoli».
Insomma, le guerre giuste le decidono un po’ loro. E le «resistenze» corrette altrettanto, per tornare ai fattacci di casa nostra.
Nicola Porro, Il Giornale 1° maggio 2022