Neppure se, oltre ad Arcuri e Borrelli, licenziasse anche Speranza. Nemmeno se il Quirinale, anziché, sotto sotto, tirare acqua al mulino delle serrate, fosse posseduto almeno dallo spirito del produttivista Stefano Bonaccini. Continuerà a suonare la stessa musica: Mama mia, here we go again.
Alessandro Rico, 4 marzo 2021