Commenti all'articolo Così muore il sacro: che triste la storia dei due papi
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10 Commenti
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Rossella
10 Gennaio 2023, 18:42 18:42
Presto tocca al profano
Giancarlo 2021
5 Gennaio 2023, 14:44 14:44
Cosa non si fa per soddisfare i buonisti predicatori, non ci sono limiti alla loro provvidenza.
Cris
5 Gennaio 2023, 10:29 10:29
Ma Cristo è risorto, appunto. Per la Sua Sposa si può solo pregare
Pico
5 Gennaio 2023, 10:00 10:00
Due personalità e formazioni culturali agli antipodi e forse inconciliabili almeno sotto alcune vicende che hanno caratterizzato la Chiesa in questi ultimi decenni, tra cui le basi culturali e filosofiche tra i due: un teologo e un gesuita, ovvero due approcci in conflitto reciproco. Difficile pensare che la loro convivenza non sia stata conflittuale.
mauriziogiuntoli
5 Gennaio 2023, 8:53 8:53
Non la farei così drammatica. In altri tempi il potere secolare era anche religioso, oggi meno. Ma è impossibile che il potere tout court non sia connesso all’altare. Quello che i papi, ed i loro colleghi in giro per i mondo, amministrano e divulgano è faccenda essenziale per ogni civiltà ed il potere che ne deriva è enorme. Disporne per altri fini è talora inevitabile.
Nico Tanzi
5 Gennaio 2023, 8:46 8:46
Il vescovo Francesco ha definito Ratzinger “un grande catechista”. Sarebbe come definire insegnante dell’asilo un cattedratico della Sorbona…
Presto tocca al profano
Cosa non si fa per soddisfare i buonisti predicatori, non ci sono limiti alla loro provvidenza.
Ma Cristo è risorto, appunto. Per la Sua Sposa si può solo pregare
Due personalità e formazioni culturali agli antipodi e forse inconciliabili almeno sotto alcune vicende che hanno caratterizzato la Chiesa in questi ultimi decenni, tra cui le basi culturali e filosofiche tra i due: un teologo e un gesuita, ovvero due approcci in conflitto reciproco. Difficile pensare che la loro convivenza non sia stata conflittuale.
Non la farei così drammatica. In altri tempi il potere secolare era anche religioso, oggi meno. Ma è impossibile che il potere tout court non sia connesso all’altare. Quello che i papi, ed i loro colleghi in giro per i mondo, amministrano e divulgano è faccenda essenziale per ogni civiltà ed il potere che ne deriva è enorme. Disporne per altri fini è talora inevitabile.
Il vescovo Francesco ha definito Ratzinger “un grande catechista”. Sarebbe come definire insegnante dell’asilo un cattedratico della Sorbona…