Secondo me il gioco è questo: scienziati, studiosi, virologi, statistici e chi più ne ha più ne metta ci bombardano quotidianamente con le loro informazioni. Bene se fossero, vere o false, univoche ed inequivocabili. Invece no, si contraddicono, si rafforzano o rinnegano a seconda delle interpretazioni, creano nelle persone che non hanno una grande cultura in merito solo confusione ed incertezza. L’incertezza porta allo smarrimento, lo smarrimento alla paura. Come ai tempi della “bomba” sovietica che non è mai arrivata, o delle bombe vere, come i colpi di P38, dei terroristi neri, rossi ed anche neri con la striscia rossa sul pantalone. Serve a manovrare facilmente l’opinione pubblica, bisognosa di certezze. “Chi lascia la via vecchia… …non sa quel che trova” dice il proverbio; e ci contano su questa diffidenza: in questo clima meglio accontentarci del poco che ci resta, piuttosto che lanciarci verso l’avventura, penserà l’uomo comune. Bingo! Elezioni nel 2023, con sistema proporzionale puro, in modo che il Paese sia governato da Romano Prodi al Quirinale, artefice di un governo di unità nazionale, che escluda le ali estreme dello schieramento parlamentare. Ma gli Italiani felici di essere ancora vivi. Morti a milioni nel mondo a causa del blocco delle attività sanitarie ed economiche, paghe da Venezuela anche in Svizzera, ed i sopravvissuti a pane e cipolla. A me… Leggi il resto »
Alex
15 Ottobre 2020, 16:03 16:03
Quello che non si riesce davvero a capire di David V8 e di Luca Beltrame, (all’apparenza fornito di un discreto bagaglio di conoscenze e competenze) riguarda soprattutto il modo di considerare tutti quelli che non la pensano come loro, ossia che il covid 19 sia una sciocchezzuola di passaggio tra di noi esseri umani immortali. L’idea poi che il 99% del resto del mondo che sta affrontando con severità il contagio viva in realtà in una bolla gonfiata dalla propaganda governativa e che non esistano tra di noi fior di para.culi per capire al volo i giochetti di un governo tarocco è semplicemente patetica. L’immagine del cretino con la mascherina prono ai voleri del governo è una vostra perversione intellettuale che serve soltanto a rassicurare le vostre fragili e strampalate teorie fondate sul nulla. La maggior parte di noi indossa la mascherina e rispetta le indicazioni del governo perché ci sembrano sensate e ragionevoli e anche quelle apparentemente più contraddittorie siamo capaci di interpretarle e non ci fanno sorridere, perché di fronte alla morte non abbiamo nessuna voglia di trasformare nelle barzellette di Del Papa e company una tragedia mondiale. Quindi fatevene una ragione: le nostre scelte sono ponderate e meditate con molta attenzione e se è vero che non vediamo l’ora di riprenderci i nostri spazi e le nostre… Leggi il resto »
Luca Beltrame
14 Ottobre 2020, 21:58 21:58
Se qualcuno scrive di uno studio che dice che gli anticorpi contro i comuni coronavirus conferiscono parziale protezione al SARS-CoV-2, non credetegli.
Sarei contento se lo fosse, ma:
1. I dati sono al minimo incoerenti con un altro studio pubblicato settimana scorsa, che ha parlato di assenza di reattività incrociata;
2. Il lavoro fa, detto in poche parole, assolutamente schifo. Ho buttato 20 minuti della mia vita a leggerlo.
E’ molto più probabile che l’immunità cellulare (le cellule T) abbia rilevanza nel reagire contro il nostro “amico” dopo esposizione agli “innocui” (negli anziani nelle RSA possono essere letali) coronavirus, piuttosto che gli anticorpi.
Franco
14 Ottobre 2020, 19:07 19:07
Certe volte viene da chiedersi, con il dovuto rispetto, ma dove ca.zzo vivete? Ma non lo vedete quello che sta succedendo? I contagi, i malati, i morti. Ma siamo sicuri che il coronavirus non vi abbia dato al cervello? Qualcuno continua anche a fare lo spiritoso!
Tutta Europa sta attivando di nuovo misure restruttive, compresi paesi come l’Olanda presa sempre a modello da qualche fanatico negazionista.
Se le terapie intensive si riempiono di nuovo, sapete dove ci attacca tutti quanti?
Fate i bravi.
Carlo
14 Ottobre 2020, 17:44 17:44
Io e mia moglie, invece, abitiamo in un basso di 30 metri quadrati con una piccola finestra che affaccia direttamente sul marciapiede. Per prendere un poco d’aria siamo costretti a tenere la finestra aperta e qualche passante ci può sputare dentro virus a strafottere. E per questo dobbiamo, pertanto, tenere la mascherina, mascherina si fa per dire, uno straccetto per l’immondizia, 24 ore su 24, perchè i virologi non si sono messi d’accordo su quanto tempo il virus resta ” vivo “. Andiamo da un minimo di 2 minuti al massimo di un mese. Se qualcuno ci vuole portare un po’ di cibo, è pregato di lavarsi le mani con la candeggina. Nel caso dovessimo infettarci, se ci portate una confezione di tachipirina e una di bentelan. Sarebbe gradito anche un pò di ossigeno. Se non ve li danno perchè ci vuole una ricetta medica, non vi compromettete, andrò personalmente a rapinare l’occorrente in una farmacia. Passo e chiudo
Flavio Pantarotto
14 Ottobre 2020, 17:16 17:16
Beh, non è una cattiva idea. Lockdown volontario ad oltranza. Operai, professionisti, netturbini, Vigili del Fuoco, impiegati di ogni livello, insegnanti, benzinai, panettieri, casella ti, idraulici, poliziotti, parrucchiere, parrucchieri e parruccai, tutti chiusi in casa. Fino ad emergenza finita. In giro solo medici, infermieri e mignotte. Così, se uno non sta male, sappiamo tutti dove va.
Si chiamerà “Smart-unworking”, ovvero “il geniale non far nulla”.
Da un momento all’altro, come un Flash mob.
Senza bandiere, senza rivendicazioni, senza nessun motivo.
Non uno scontrino elettronico, né una fattura con l’IVA, né una ricarica telefonica od un rinnovo di abbonamento. Neanche ordini su Amazon. Silenzio.
Come fossimo tutti morti. O scappati.
Vogliono la chiusura? E noi chiudiamo, l’Italia sembrerà una grande Chernobyl.
Non ci riusciremo mai, ma che bel messaggio. Futurista. Anzi, FU TURISTA.
E fu un sacco di altre cose, l’Italia. Ma adesso è stanca.
Secondo me il gioco è questo: scienziati, studiosi, virologi, statistici e chi più ne ha più ne metta ci bombardano quotidianamente con le loro informazioni. Bene se fossero, vere o false, univoche ed inequivocabili. Invece no, si contraddicono, si rafforzano o rinnegano a seconda delle interpretazioni, creano nelle persone che non hanno una grande cultura in merito solo confusione ed incertezza. L’incertezza porta allo smarrimento, lo smarrimento alla paura. Come ai tempi della “bomba” sovietica che non è mai arrivata, o delle bombe vere, come i colpi di P38, dei terroristi neri, rossi ed anche neri con la striscia rossa sul pantalone. Serve a manovrare facilmente l’opinione pubblica, bisognosa di certezze. “Chi lascia la via vecchia… …non sa quel che trova” dice il proverbio; e ci contano su questa diffidenza: in questo clima meglio accontentarci del poco che ci resta, piuttosto che lanciarci verso l’avventura, penserà l’uomo comune. Bingo! Elezioni nel 2023, con sistema proporzionale puro, in modo che il Paese sia governato da Romano Prodi al Quirinale, artefice di un governo di unità nazionale, che escluda le ali estreme dello schieramento parlamentare. Ma gli Italiani felici di essere ancora vivi. Morti a milioni nel mondo a causa del blocco delle attività sanitarie ed economiche, paghe da Venezuela anche in Svizzera, ed i sopravvissuti a pane e cipolla. A me… Leggi il resto »
Quello che non si riesce davvero a capire di David V8 e di Luca Beltrame, (all’apparenza fornito di un discreto bagaglio di conoscenze e competenze) riguarda soprattutto il modo di considerare tutti quelli che non la pensano come loro, ossia che il covid 19 sia una sciocchezzuola di passaggio tra di noi esseri umani immortali. L’idea poi che il 99% del resto del mondo che sta affrontando con severità il contagio viva in realtà in una bolla gonfiata dalla propaganda governativa e che non esistano tra di noi fior di para.culi per capire al volo i giochetti di un governo tarocco è semplicemente patetica. L’immagine del cretino con la mascherina prono ai voleri del governo è una vostra perversione intellettuale che serve soltanto a rassicurare le vostre fragili e strampalate teorie fondate sul nulla. La maggior parte di noi indossa la mascherina e rispetta le indicazioni del governo perché ci sembrano sensate e ragionevoli e anche quelle apparentemente più contraddittorie siamo capaci di interpretarle e non ci fanno sorridere, perché di fronte alla morte non abbiamo nessuna voglia di trasformare nelle barzellette di Del Papa e company una tragedia mondiale. Quindi fatevene una ragione: le nostre scelte sono ponderate e meditate con molta attenzione e se è vero che non vediamo l’ora di riprenderci i nostri spazi e le nostre… Leggi il resto »
Se qualcuno scrive di uno studio che dice che gli anticorpi contro i comuni coronavirus conferiscono parziale protezione al SARS-CoV-2, non credetegli.
Sarei contento se lo fosse, ma:
1. I dati sono al minimo incoerenti con un altro studio pubblicato settimana scorsa, che ha parlato di assenza di reattività incrociata;
2. Il lavoro fa, detto in poche parole, assolutamente schifo. Ho buttato 20 minuti della mia vita a leggerlo.
E’ molto più probabile che l’immunità cellulare (le cellule T) abbia rilevanza nel reagire contro il nostro “amico” dopo esposizione agli “innocui” (negli anziani nelle RSA possono essere letali) coronavirus, piuttosto che gli anticorpi.
Certe volte viene da chiedersi, con il dovuto rispetto, ma dove ca.zzo vivete? Ma non lo vedete quello che sta succedendo? I contagi, i malati, i morti. Ma siamo sicuri che il coronavirus non vi abbia dato al cervello? Qualcuno continua anche a fare lo spiritoso!
Tutta Europa sta attivando di nuovo misure restruttive, compresi paesi come l’Olanda presa sempre a modello da qualche fanatico negazionista.
Se le terapie intensive si riempiono di nuovo, sapete dove ci attacca tutti quanti?
Fate i bravi.
Io e mia moglie, invece, abitiamo in un basso di 30 metri quadrati con una piccola finestra che affaccia direttamente sul marciapiede. Per prendere un poco d’aria siamo costretti a tenere la finestra aperta e qualche passante ci può sputare dentro virus a strafottere. E per questo dobbiamo, pertanto, tenere la mascherina, mascherina si fa per dire, uno straccetto per l’immondizia, 24 ore su 24, perchè i virologi non si sono messi d’accordo su quanto tempo il virus resta ” vivo “. Andiamo da un minimo di 2 minuti al massimo di un mese. Se qualcuno ci vuole portare un po’ di cibo, è pregato di lavarsi le mani con la candeggina. Nel caso dovessimo infettarci, se ci portate una confezione di tachipirina e una di bentelan. Sarebbe gradito anche un pò di ossigeno. Se non ve li danno perchè ci vuole una ricetta medica, non vi compromettete, andrò personalmente a rapinare l’occorrente in una farmacia. Passo e chiudo
Beh, non è una cattiva idea. Lockdown volontario ad oltranza. Operai, professionisti, netturbini, Vigili del Fuoco, impiegati di ogni livello, insegnanti, benzinai, panettieri, casella ti, idraulici, poliziotti, parrucchiere, parrucchieri e parruccai, tutti chiusi in casa. Fino ad emergenza finita. In giro solo medici, infermieri e mignotte. Così, se uno non sta male, sappiamo tutti dove va.
Si chiamerà “Smart-unworking”, ovvero “il geniale non far nulla”.
Da un momento all’altro, come un Flash mob.
Senza bandiere, senza rivendicazioni, senza nessun motivo.
Non uno scontrino elettronico, né una fattura con l’IVA, né una ricarica telefonica od un rinnovo di abbonamento. Neanche ordini su Amazon. Silenzio.
Come fossimo tutti morti. O scappati.
Vogliono la chiusura? E noi chiudiamo, l’Italia sembrerà una grande Chernobyl.
Non ci riusciremo mai, ma che bel messaggio. Futurista. Anzi, FU TURISTA.
E fu un sacco di altre cose, l’Italia. Ma adesso è stanca.