Salute

Fine emergenza mai

Covid, altro che addio alle mascherine: “Pronta una proroga”

Sileri getta acqua gelata sulla speranza di dire addio alle restrizioni. Dovremo ancora indossare Dpi: ecco dove

Salute

Lo sapete: siamo andati a Miami per La Ripartenza perché era, ed è, la terra delle libertà. Ce ne siamo resi conto: lì il Covid ha smesso di essere la spada di Damocle sulla testa dei cittadini, l’economia non s’è fermata quasi mai e le mascherine sono solo un ricordo. O meglio una scelta, come ha sentenziato un giudice americano: chi vuole le indossa, chi preferisce fare senza amen.

Pensate che il governo italiano abbia guardato alla Florida per trarre qualche suggerimento? Macché. Anzi. Nel caos di regole prodotte in questi mesi, di cui sinceramente abbiamo perso ogni cognizione e chissà se gli italiani saprebbero dire se e dove il green pass è ancora obbligatorio, il 1 maggio dovremmo andare incontro alla nuova “riapertura”. Sarà quella definitiva? La ripartenza estiva? Anche qui, tutt’altro.

A spiegarlo è stato il sottosegretario, nonché ex ministro della Salute, Pierpaolo Sileri. Sebbene il 30 aprile dovesse scadere l’uso delle mascherine al chiuso, l’obbligo pare verrà prorogato. Dove? Come? Quando? Perché? Tutto da vedere, ancora. Ma Sileri immagina, o forse sta solo mettendo le mani avanti, che dovremo coprirci la faccia ancora “sui mezzi di trasporto come aerei e treni, ma anche negli ospedali, nelle Rsa e in alcuni uffici a particolare rischio assembramento”. Tradotto: prepariamoci a un decreto, dpcm o circolare con l’elenco degli uffici a mascherina free. Vai alle poste? Indossa il Dpi. Ti rivolgi al Comune? Va bene anche senza. Vi pare normale?

Secondo Sileri la proroga “sarebbe di qualche settimana, in assenza di cambiamenti della situazione epidemiologica legata al Covid”. Bontà sua, prevede “un’estate senza l’utilizzo delle mascherine”. Ma visto che da due anni ci assicurano che sarà l’ultimo Natale, poi l’ultima Pasqua, infine l’ultimissimo Natale senza restrizioni, c’è poco da crederci. La decisione è attesa in settimana. “Sicuramente elimineremo la mascherina in tantissime circostanze – dice Sileri – verrà data comunicazione di dove andranno o non andranno utilizzate”. Il motto? “Abbandonarla con progressività”. Così tanto progressivo che per ora non se ne vede la fine.