Commenti all'articolo Covid ed economia: Draghi non è più Super Mario
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30 Commenti
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Salvatore
20 Gennaio 2022, 0:35 0:35
Non capisco come mai ci si meravigli. Il suo compito è proprio questo, rappresenta interessi diametralmente opposti a quelli del popolo. L’Italia sta attraversando un profondo disagio. Non si respira più. Tutto normale, ma non in una democrazia. Almeno cambiare forma di stato. Vaccinati o non una cosa è certa: non siamo più quella Repubblica tanto sudata ed ottenuta grazie ai padri costituenti. Non è più un fatto sanitario ma economico. I più convinti se ne accorgeranno quando finirá la pandemia ma rimarrá ugualmente uno strumento simile al green pass. Senza motivo alcuno se non quello di impoverire ulteriormente la gente.
Maria B.
31 Dicembre 2021, 23:14 23:14
Beh super in qualcosa lo è:
Nel fo@@ere gli italiani è insuperabile!
Vinicio
31 Dicembre 2021, 16:58 16:58
Caro Mario Draghi e Roberto Speranza se metterete l’obbligo di vaccino a tutti gli italiani, giuro che vi uccido con le mie mani!
mmyg
31 Dicembre 2021, 15:18 15:18
Benvenuto nella realtà Porro: che Draghi fosse il peggio del peggio per l’Italia lo dicevo da subito: bastava guardare la relazione del “gruppo dei 30” di cui fa parte per capire chi è realmente draghi e per cosa lavora! Passare da Conte a Draghi e stato passare dalla padella alla brace, ovvero al peggio non c’è limite!
giùalnord
31 Dicembre 2021, 13:41 13:41
Draghi sta completando l’opera iniziata quando salì sul panfilo della Regina Elisabetta nel 1992,anno in cui furono assassinati trucemente Falcone e Borsellino.
Da quel meeting si sono poste le basi della privatizzazione per svendere al miglior offerente tutte le eccellenze italiane. Oggi quel programma è reso manifesto e legalizzato dalla massa di imprenditori che hanno trovato nell’Euro le garanzie per sostenere la privatizzazione : basti pensare che una Panda la Fiat la vendeva con 10 mln delle vecchie lire; con l’entrata dell’Euro lo stesso modello viene venduto, oggi, oltre i 10 mila €:un guadagno notevole!
Massimo M
31 Dicembre 2021, 10:46 10:46
nel mio piccolo, da economista d’impresa, condivido al 100% l’analisi. Aggiungo che la manna (per l’edilizia) del superbonus è arrivata come un fiume in piena in tempi strettissimi, imponendo ai privati paletti temporali (poi rimossi per garantire la continuità del flusso). Viceversa, se i Governi (inclusi i precedenti di epoca COVID) avessero usato lo strumento alternativo, indicato dagli economisti classici, dei lavori pubblici straordinari per 30 miliardi, questi sarebbero arrivati nella filiera, con le attuali regole sugli appalti pubblici, dopo anni. Così inoltre la cambiale sul deficit primario si vedrà appunto nei prossimi 10 anni.
Non capisco come mai ci si meravigli. Il suo compito è proprio questo, rappresenta interessi diametralmente opposti a quelli del popolo. L’Italia sta attraversando un profondo disagio. Non si respira più. Tutto normale, ma non in una democrazia. Almeno cambiare forma di stato. Vaccinati o non una cosa è certa: non siamo più quella Repubblica tanto sudata ed ottenuta grazie ai padri costituenti. Non è più un fatto sanitario ma economico. I più convinti se ne accorgeranno quando finirá la pandemia ma rimarrá ugualmente uno strumento simile al green pass. Senza motivo alcuno se non quello di impoverire ulteriormente la gente.
Beh super in qualcosa lo è:
Nel fo@@ere gli italiani è insuperabile!
Caro Mario Draghi e Roberto Speranza se metterete l’obbligo di vaccino a tutti gli italiani, giuro che vi uccido con le mie mani!
Benvenuto nella realtà Porro: che Draghi fosse il peggio del peggio per l’Italia lo dicevo da subito: bastava guardare la relazione del “gruppo dei 30” di cui fa parte per capire chi è realmente draghi e per cosa lavora! Passare da Conte a Draghi e stato passare dalla padella alla brace, ovvero al peggio non c’è limite!
Draghi sta completando l’opera iniziata quando salì sul panfilo della Regina Elisabetta nel 1992,anno in cui furono assassinati trucemente Falcone e Borsellino.
Da quel meeting si sono poste le basi della privatizzazione per svendere al miglior offerente tutte le eccellenze italiane. Oggi quel programma è reso manifesto e legalizzato dalla massa di imprenditori che hanno trovato nell’Euro le garanzie per sostenere la privatizzazione : basti pensare che una Panda la Fiat la vendeva con 10 mln delle vecchie lire; con l’entrata dell’Euro lo stesso modello viene venduto, oggi, oltre i 10 mila €:un guadagno notevole!
nel mio piccolo, da economista d’impresa, condivido al 100% l’analisi. Aggiungo che la manna (per l’edilizia) del superbonus è arrivata come un fiume in piena in tempi strettissimi, imponendo ai privati paletti temporali (poi rimossi per garantire la continuità del flusso). Viceversa, se i Governi (inclusi i precedenti di epoca COVID) avessero usato lo strumento alternativo, indicato dagli economisti classici, dei lavori pubblici straordinari per 30 miliardi, questi sarebbero arrivati nella filiera, con le attuali regole sugli appalti pubblici, dopo anni. Così inoltre la cambiale sul deficit primario si vedrà appunto nei prossimi 10 anni.