Commenti all'articolo Covid in laboratorio, la verità sulla censura di Google

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Olympe de Gouges
Olympe de Gouges
30 Giugno 2021, 15:44 15:44

Io non ho più ALCUNA FIDUCIA in quello che dicono tv e stampa mainstream: ci hanno raccontato troppe balle su questa storia… Ricordo che già dai primi giorni ho iniziato a sospettare, quando in tanti tutti insieme ripetevano il mantra (chissà in base a quali elementi?): NON NE USCIREMO CHE CON IL VACCINO!!! Infatti eccoci qua: la temibile ‘variante’ si diffonde nei paesi con maggiore % di vaccinati, Inghilterra e Israele….. Non ci crediamo più, e faremo resistenza in tutti i modi possibili. Pagherete cara la vostra vittoria, e non sarà duratura…… NORIMBERGA!!!

Giorgio Colomba
Giorgio Colomba
30 Giugno 2021, 10:30 10:30

Il titolo suona meglio ribaltato: “La censura di Google sulla verità”.

Fabry
Fabry
30 Giugno 2021, 9:48 9:48

il mood comune a tutta la storia. reale letalità del virus e vaccini inclusi, è che è pericolosissimo che poche persone possano manipolare in modo sfacciato dati passati poi per verità istituzionali. una manipolazione colossale della realtà porta ad effetti paradossali come la perdita di contatto con la realtà stessa. e temo che gli effetti dell’esperimento ancora non siano del tutto espressi.

ste vari
ste vari
29 Giugno 2021, 22:54 22:54

Bene fare luce sulle origini del virus, altro che ‘inutile’! Siamo tutti finiti in questo rullo compressore, molto ma molto ‘nebuloso’, che ci ha stravolto l’esistenza e qualcuno dice pure: “ma chissenefrega da dov’è partito???” È fondamentale capire chi è cosa c’è sotto! È un diritto di tutti sapere la verità!
..e anche sui vaccini, o presunti tali, la verità è ancora lontana dall’essere scoperta..

Bruno
Bruno
29 Giugno 2021, 20:51 20:51

Io indagherei su qualche arci miliardari ben conosciuti e profeti..

Pigi
Pigi
29 Giugno 2021, 20:26 20:26

Mi pare utile come discutere il sesso degli angeli.
Se fosse un virus nato in laboratorio, mi pare logico che sia frutto di un errore: nessuno fa sfuggire un virus quando può essere tra le prime vittime. E quando può infettare la città di dieci milioni di abitanti dove si trova il laboratorio.
A questo punto, che sia naturale o artificiale, non cambia niente nel modo di affrontarlo e curare chi si ammala.
In Italia si sono trovati campioni di virus datati molto prima dello scoppio dell’epidemia significando che il virus circolava da tempo, il che non va molto d’accordo con una fuga da un laboratorio, che avviene in una data precisa.