Cultura, tv e spettacoli

Covid, lo sfogo di Tommaso Paradiso: “Ripigliatevi…”

L’ex frontman dei Thegiornalisti non ci sta a farsi assorbire dalla liturgia del Covid…

tommaso paradiso

Maradona è mej’ e Pelè – e l’Italia pre Covid era meglio dell’Italia post Covid. Tommaso Paradiso, ex frontman dei Thegiornalisti, da anni in vetta alle classifiche musicali anche come solista, impareggiabile compositore di grandiose hit estive, non ne può più. E ieri ha affidato a Instagram uno sfogo: “Italia pre pandemia: mare, sole, università, lavoro, studi, matematica, greco, latino, musei, storia, campagna, carne, pesce, telline, scogli, vento, cortili, vie, verdure, viaggiare, vacanze, strade, baciarsi, fare l’amore, l’amore, scopare, lasciarsi, ristoranti, discoteche, pioggia, dolore, gioia, sport, amicizia, famiglia, uscire, sfondarsi, comprare, vendere, leggere, vino, concentri, accendini, fazzoletti, ubriacarsi, neve, farsi il crociato, farsi il culo, film, cinema, vivere, dormire, svegliarsi, morire. Italia in pandemia: curling, Eurovision. Ripiamose”.

Nelle stories successive, il cantautore ha specificato meglio il senso del suo messaggio: evidenziare che nel nostro Paese è ormai affermata una tendenza monotematica, con il Covid che assorbe tutte le attenzioni dei media – il che, con ogni probabilità, contribuisce a catalizzare ansie e paure e, aggiungiamo noi, a rendere più mansueta la popolazione, più disponibile ad accettare limitazioni e norme discriminatorie.

In effetti, è di ieri un sondaggio, diffuso da “Repubblica”, secondo il quale tra i più preoccupati per l’andamento della pandemia nei prossimi mesi ci sono, paradossalmente, i giovani, quelli che in teoria rischiano di meno dal virus. Un anno fa li avevamo irretiti con la promessa che tutte quelle attività cui alludeva Paradiso su Instagram sarebbero tornate in auge grazie ai vaccini; adesso, ci ritroviamo generazioni di traumatizzati, con il 40% dei teenager che, secondo una ricerca dell’Università di Siena, presentata alcuni giorni fa, dichiara di essersi ormai abituato a uscire di meno da casa.

Appunto, curling ed Eurovision in tv; al massimo, Fortnite. Addio vento, telline, baciarsi, fare l’amore? No, ragazzi, almeno voi non vi riducete a videocall e “vocali di dieci minuti”. Andate a prendervi, tra scogli, strade e campagne, la vostra felicità-puttana. Approfittatene adesso: dura poco, ma che botta ti dà…