Non bastava, infatti, l’orrendo e terrorizzante spettacolo delle bare di Bergamo, ora siamo arrivati a perseguitare persino chi dovrebbe riposare in pace da decenni. Non vorrei che in questo delirio sanitario, alla cui base c’è sempre un tornaconto politico e/o professionale, si arrivasse a sottoporre a tampone pure i morti del secolo scorso, onde evitare che il loro eventuale fantasma possa trasmetterci il tremendo virus. Battute macabre a parte, la nostra speranza è che l’omonimo super ministro della vita eterna si attivi per risparmiare ai familiari della povera Domenica il doloroso iter di contestare la lunare richiesta avanzata, per suo conto, dall’inflessibile Agenzia delle Entrate. Staremo a vedere.
Claudio Romiti, 10 aprile 2022