Commenti all'articolo Covid, quanto avremmo risparmiato con le cure precoci

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augusto
augusto
20 Ottobre 2021, 21:11 21:11

Del resto la corsa al vaccino ha avuto tre principali motivazioni, la fiducia massima verso le istituzioni promotrici (1%), la paura della malattia (52%), non volere più restrizioni (47%) … altre motivazioni non me ne vengono in mente …

augusto
augusto
20 Ottobre 2021, 21:08 21:08

Per gli stessi motivi se non strettamente necessario un non vaccinato ha persino evitato di fare i tamponi cui oggi e costretto.
Se ne deduce quindi che il tasso di positività in precedenza è legato a tamponi richiesti il gran numero da vaccinati che, sentendosi probabilmente “strani” nonostante il vaccino fatto, correvano a verificare di non essere contagiati.
Insomma il G.P. è una grande pericolosissima idiozia e il tasso di positività lo dimostra, perché illude chi lo possiede di essere invulnerabile rendendolo “distratto”, al contrario di che ne è sprovvisto che resta molto attento nell’agire e accorto nei contatti.

augusto
augusto
20 Ottobre 2021, 20:57 20:57

Signori ma avete notato che il tasso di positività negli ultimi 7 giorni sta mostrando numeri bassissimi, numeri tanto bassi come mai rilevati sino ad oggi ??!!
merito della campagna vaccinale ??? macché .. merito dei non vaccinati !!!
infatti negli ultimi sette giorni i test sono stati richiesti massimamente da cittadini non vaccinati che ora a ciò sono obbligati per recarsi al lavoro.
Generalmente un non vaccinato non si fida dei vaccini covid come pure non si fida di frequentare i luoghi affollati .. li evita perché teme il covid, quindi la sua regola è stare molto attento al proprio comportamento …è attento a come si muove

Gianni
Gianni
20 Ottobre 2021, 15:14 15:14

Chiedere al Dr.Cavanna di Piacenza per avere conferma.

Davide V8
Davide V8
19 Ottobre 2021, 20:13 20:13

Diciamolo chiaramente: le cure domiciliari e preoci c’erano, bastava adattare quanto normalmente fanno per le polmoniti, che non è di certo aspettare una situazione compromessa.

Ma loro no, hanno negato ogni cura possibile, hanno pure tolto la difesa naturale della febbre con il paracetamolo, spedendo le persone in terapia intensiva, dove finivano l’opera.
A volte in questo modo:
https://www.repubblica.it/cronaca/2021/01/25/news/il_primario_ha_ucciso_pazienti_covid_un_infermiere_lo_fa_per_liberare_i_letti-284210386/

Hanno vietato le autopsie.

Cos’altro serve per chiamarli assassini?

Maurizzzio
Maurizzzio
19 Ottobre 2021, 19:31 19:31

Attenzione a calcolare i costi ospedalieri. Tutti a sbandierare le migliaia di euro che costa un ricovero in terapia intensiva. Ma i ricoveri sono fatti di una parte fissa (strutture e personale) e da una variabile (farmaci, esami, costi alberghieri). Se io ho un reparto che tra struttura e stipendi costa 1 milione l’anno, se quel reparto resta vuoto costera’ sempre 1 milione l’anno (poi magari decido che non serve e lo chiudo). Se ricovera 10 pazienti, quei 10 pazienti costeranno 100.000 euro l’uno (piu’ le spese variabili, diciamo 5.000 euro a paziente). Se i ricoverati diventano 100 ciascun ricovero costera’ un decimo di costi fissi.