È da tempo che sotto il patrocinio del Politecnico di Torino si sta organizzando un Congresso internazionale che si svolgerà comunque la prossima settimana a Torino ma non più al Politecnico.
L’intento del Congresso era quello di mettere a confronto le due diverse posizioni sulla Covid-19: quella ufficiale e, diciamo così, quella critica. Per questo erano stati invitati diversi membri dell’ISS che avrebbero dovuto discutere con studiosi, che sono stati critici sulla gestione dell’ emergenza.
Un primo incontro per dibattere in libertà nelle aule universitarie, tesi diverse e a volte contrapposte. Diverse sessioni per un congresso interdisciplinare, della durata di una settimana, con studiosi ben noti al pubblico internazionale come, tra gli altri, John Ioannidis e Peter Doshi.
Una cosa meravigliosa, quasi incredibile in Italia. E invece a pochi giorni dall’evento la doccia fredda. L’ISS decide all’ultimo momento di non partecipare all’evento e il Rettore toglie il patrocinio.
È evidente il tentativo di boicottaggio e di censura. Tanto più grave che sia effettuato da una istituzione universitaria. Ma il congresso si farà lo stesso e io mi onoro di essere tra i relatori.
Paolo Becchi, 18 novembre 2022