Commenti all'articolo Credito d’imposta: come aiutare gli italiani senza aumentare il debito
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29 Commenti
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Michele
9 Ottobre 2022, 13:53 13:53
Ho letto qui sotto dissensi su questa misura di Fabio Conditi che è la stessa Applicata sui bonus edilizi. Non è affatto vero che si tratta di uno schema ponzi o altre caxxate che ho letto, se solo si aprisse la mente un po’ di più per uscire dallo schema attuale che di fatto da 40 anni ci porta sempre in debito, forse dico forse c’è la faremo. La moneta Positiva strutturata come la spiega Conditi è la soluzione! Altro non esiste!
Mts
9 Ottobre 2022, 10:53 10:53
Il credito di imposta potrebbe avere una logica (sottolineo “potrebbe”), se utilizzato direttamente da chi paga l’investimento e se non supera il costo dell’investimento stesso.
La cessione mi sembra è invece irrazionale ed illogica. Capisco che cercare una logica nel fisco sia ormai da decenni un esercizio vano, ma qui si tratta di uno “schema Ponzi” di stato; alla fine c’è sempre uno che resta con il cerino in mano.
Ulises
8 Ottobre 2022, 23:51 23:51
Ritengo tale proposta possa essere una coerente soluzione economica finalizzata a fa circolare liquidità nel sistema Italia dato che sibrende necessario un ingente investimento pubblico teso a conservare il patrimonio di produzione di beni e servizi italiano.
Cio potrebbe permettere il contenimento del debito pubblico e dei relativi interessi necessari per l’immissione nel mercato finanziario delle ingenti quantità di denaro indispensabile x l’attuale critco momento storico
Sebastiano Gangemi
8 Ottobre 2022, 21:39 21:39
Purtroppo Draghi e le sue lobby hanno avuto ben chiaro fin da subito il potere dirompente della « moneta fiscale ».
Combattuta strenuamente a costo di farsi sfiduciare.
Ma chi ne ha potuto beneficiare – anche se per un periodo limitatissimo di tempo- ha conosciuto il vero valore.
Niente debito, economia circolare che funzionava, poca dipendenza dal mondo bancario (se non per là monetizzazione dei crediti fiscali), piccole e medie imprese artigiani e famiglie che finalmente avevano rialzato la testa, il vero tessuto produttivo del paese.
Ma tutto questo andava distrutto, ed in fretta.
Così è andata!
Lucia
8 Ottobre 2022, 19:36 19:36
Sono d’accordo e mi sembra una buona soluzione….. purtroppo vedo che altre persone remano contro ogni articolo che postate….perchè invece di limitarsi a contraddire non propongono alternative? Sarebbe molto più proficuo per tutti
ALE
8 Ottobre 2022, 19:11 19:11
Credo sia l’unica strada percorribile. La situazione socio economica che si sta affacciando è molto preoccupante. Quanto proposto in tema di moneta fiscale è la strada per dare vitalità all’economia, mettendo in mano agli italiani il futuro del paese. Attendere mini scostamenti, piazzamento dei titoli di stato, incrementando così debito esterno e pagamento di interessi “folli”, nel breve periodo farà crollare il castello di carte. Il terremoto socio/economico è in arrivo.
Ho letto qui sotto dissensi su questa misura di Fabio Conditi che è la stessa Applicata sui bonus edilizi. Non è affatto vero che si tratta di uno schema ponzi o altre caxxate che ho letto, se solo si aprisse la mente un po’ di più per uscire dallo schema attuale che di fatto da 40 anni ci porta sempre in debito, forse dico forse c’è la faremo. La moneta Positiva strutturata come la spiega Conditi è la soluzione! Altro non esiste!
Il credito di imposta potrebbe avere una logica (sottolineo “potrebbe”), se utilizzato direttamente da chi paga l’investimento e se non supera il costo dell’investimento stesso.
La cessione mi sembra è invece irrazionale ed illogica. Capisco che cercare una logica nel fisco sia ormai da decenni un esercizio vano, ma qui si tratta di uno “schema Ponzi” di stato; alla fine c’è sempre uno che resta con il cerino in mano.
Ritengo tale proposta possa essere una coerente soluzione economica finalizzata a fa circolare liquidità nel sistema Italia dato che sibrende necessario un ingente investimento pubblico teso a conservare il patrimonio di produzione di beni e servizi italiano.
Cio potrebbe permettere il contenimento del debito pubblico e dei relativi interessi necessari per l’immissione nel mercato finanziario delle ingenti quantità di denaro indispensabile x l’attuale critco momento storico
Purtroppo Draghi e le sue lobby hanno avuto ben chiaro fin da subito il potere dirompente della « moneta fiscale ».
Combattuta strenuamente a costo di farsi sfiduciare.
Ma chi ne ha potuto beneficiare – anche se per un periodo limitatissimo di tempo- ha conosciuto il vero valore.
Niente debito, economia circolare che funzionava, poca dipendenza dal mondo bancario (se non per là monetizzazione dei crediti fiscali), piccole e medie imprese artigiani e famiglie che finalmente avevano rialzato la testa, il vero tessuto produttivo del paese.
Ma tutto questo andava distrutto, ed in fretta.
Così è andata!
Sono d’accordo e mi sembra una buona soluzione….. purtroppo vedo che altre persone remano contro ogni articolo che postate….perchè invece di limitarsi a contraddire non propongono alternative? Sarebbe molto più proficuo per tutti
Credo sia l’unica strada percorribile. La situazione socio economica che si sta affacciando è molto preoccupante. Quanto proposto in tema di moneta fiscale è la strada per dare vitalità all’economia, mettendo in mano agli italiani il futuro del paese. Attendere mini scostamenti, piazzamento dei titoli di stato, incrementando così debito esterno e pagamento di interessi “folli”, nel breve periodo farà crollare il castello di carte. Il terremoto socio/economico è in arrivo.