Commenti all'articolo Crisi, arriva il cigno nero che spiazza tutte le previsioni
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honhil
1 Marzo 2020, 17:54 17:54
Purtroppo è tempo di coronavirus invece e per molto ancora continuerà a esserci tanto sospetto in giro e meno abbracci. Anche in borsa. Mattarella, intanto, da Sant’Anna di Stazzema ci tiene a sottolineare che lo Stivale è il posto “… dove l’uguaglianza non è soltanto un orizzonte ma un impegno incessante a rimuovere gli ostacoli, le discriminazioni, le ingiustizie”. Pura ipocrisia, altrimenti gli italiani avrebbero smesso di emigrare. Invece, da qualche parte si legge che sul ‘Coronavirus, padre Sorge lancia lo slogan anti-Salvini. E questa volta l’ipocrisia di padre Sorge è diabolica, mentre banditesco sembra essere il sillogismo che ne tira fuori con la scusa del coronavirus: poiché al consacrato non dovrebbe sfuggire l’idea che “prima gli italiani”, parlando di bisognosi, ha una logica. Nel senso che il bene si comincia a fare partendo dal vicino di casa e non, sacrificando appunto il vicino di casa- da chi, seguendo le sirene del multiculturalismo sorgiano, viene dall’altra parte del mondo. Altra cosa è invece debellare il coronavirus che l’umanità tutta minaccia. Ma, per il gesuita padre Sorge, ogni spunto è buono per attaccare il nemico Salvini. In questo caso, tuttavia, come sempre più spesso succede ai consacrati che mescolano la politica al magistero della Chiesa, l’unica cosa che è riuscito a mascariare è stata la sua veste talare.
Elisabetta
1 Marzo 2020, 14:13 14:13
Non sono ne le regole ne le non regole ma il fine delle regole. Se costruisci un sistema per favorire il mercato finanziario, il fine è quello. Non è frutto di ideologie da errori pregressi quello che stabilisce e fa Bruxelles è una posizione di difesa da attacco del mercato finanziario funzionale a dare armi allo stesso.che però gli cedono i paesi europei più deboli… E’ intenzionale. La Merkel non sà come si gioca e dove può giocare contro il mercato finanziario, dato che il suo debito tanto quanto quelli di altri paesi è in mano alle borse e a giudizzi di solvibilità determinati da privati che hanno solo interesse a far tremare gli spread per ricattare le scelte politiche fiscali e monetarie della UE, inoltre le multinazionali e non solo che la Germania spaccia per sue come la francia spaccia per sue sono esattamente come quelle che noi italiani psaccimao per nostre, Atlantia non è italiana è di un Signore di nome Benetton che ha interessi mondiali, l’Ittalia gli serve solo ideologicamente/Brand per i suoi affari. Bruxelles vorrebbe il raggiugimento del pareggio di bilancio per scappare dalla morsa dei mercati, se non hai debiti non hai cravattari che ti possano ricattare, ma la scelta invece favorisce il mercato finanziario e la Merkel lo sà ma Rotschild e/o chi per… Leggi il resto »
Sandro Cecconi
1 Marzo 2020, 12:56 12:56
Sino ad ora è soltanto una correzione che era auspicabile che avvenisse. Sino a quando non verrà superato al ribasso il minimo del dicembre 2018 (circa 21700 di Indice DJIA, l’indice da tenere sempre in maggior risalto- gli altri seguono a ruota ) continuerà a essere considerata una più che auspicabile correzione.
In merito all’economia reale, lo ripeto nuovamente, non ha senso in questo momento elaborare delle proiezioni che siano affidabili per cercare di valutare l’impatto del coronavirus nel nostro paese.
Moody’s ha elaborato nei giorni scorsi uno studio nel quale si evidenziava che l’impatto di tale epidemia, attualmente lo è, per la Cina un ribasso del PIL dello 0,4% e del PIL mondiale dello 0,2%. Sarà così? Non lo so, ma qualora fossero queste stime affidabili sul nostro paese avrebbero conseguenze del tutto insignificanti.
I nostri problemi a livello economico sono altri e sono del tutto endogeni riconducibili solo a scelte scellerate operate negli ultimi 20/25 anni almeno.
P.S. I mercati non possono e non debbono essere senza regole, poche ma certe ma debbono esistere. La crisi dei mutui subprime dovrebbe fare riflettere tutti.
Bunnie
1 Marzo 2020, 10:39 10:39
Questo sito, devastato da logorroici ed esibizionisti si sta inaridendo.
Mi dispiace, ci terrei che continuasse e non diventasse infrequentabile .
Il moderatore non può intervenire in qualche modo per rendere ragionevoli i commenti in termini di lunghezza, insulti, inutili “telefonate ” fra due partecipanti, commenti in dialetti etc ?
Grazie
P.S. Naturalmente non mi riferisco alle idee di ciascuno di noi.
Joseph
1 Marzo 2020, 10:36 10:36
Non avrei dubbi, l’eccesso di regole serve solo a coprire le responsabilità.
Ormai il mostro mondo gira solo interno a procedure che hanno come scopo ultimo la difesa dalla responsabilità che discende da quelle stesse regole.
Basti considerare come si stanno muovendo le grandi aziende di fronte al virus.
Applicano procedure sempre più rigorose per evitare di poter essere “accusate” di non aver preservato l’imppreservabile, ovvero il contagio. Hanno tutte una sola paura: che poi qualcuno (giustizia, i famigliari degli eventuali contagiati, ecc.) li rendano responsabili e magari soggetti di reati 231 (legge folle!!) E così la presunta cura (il proliferare di norme sempre più opprimenti) diventa l’acceleratore della malattia.
Quando si vuole sacrificare la libertà ad un principio astratto di giustizia, allora nascono i disastri, questo è sicuro !
Albert Nextein
1 Marzo 2020, 10:07 10:07
In un mondo nel quale imperversa una sorta di follia finanziaria alimentata da continue e sempre più pesanti manipolazioni monetarie delle banche centrali in combutta con stati indebitati e banche commerciali decotte, in un mondo in cui la pervasività statale cresce come anche l’imposizione fiscale oltre ogni limite, in un mondo in cui si giunge a preparare anche una sperimentazione pratica dell’Helicopter Money, in un mondo in cui l’economia è del tutto subordinata e vessata da una finanza autoreferenziale e drogata, è obbligatorio tornare coi piedi per terra.
Ben vengano scoppio di bolle in serie, crisi finanziarie gravi, defaults a catena diffusi di stati e potentati.
Statalismo e impostazioni socialiste in economia hanno condotto il mondo al bel quadro attuale.
Si lamentano tutti del liberismo turbo che sarebbe causa dei gravi squilibri mondiali.
E’ una colossale bugia, un’invenzione del politicamente corretto che origina dalla Teoria intersezionale.
Si è tentato , anche dopo la caduta del Muro, un esperimento egualitarista e statalista usando sistemi edulcorati di infiltrazione socialista.
Il coronavirus sta mettendo in evidenza queste porcate?
Ottimo, molto bene il cigno nero.
Tabula rasa e si riparte su basi liberali e non liberal.
Io ci conto su una correzione di borsa pari ad almeno il 70%, in tutto il mondo.
Purtroppo è tempo di coronavirus invece e per molto ancora continuerà a esserci tanto sospetto in giro e meno abbracci. Anche in borsa. Mattarella, intanto, da Sant’Anna di Stazzema ci tiene a sottolineare che lo Stivale è il posto “… dove l’uguaglianza non è soltanto un orizzonte ma un impegno incessante a rimuovere gli ostacoli, le discriminazioni, le ingiustizie”. Pura ipocrisia, altrimenti gli italiani avrebbero smesso di emigrare. Invece, da qualche parte si legge che sul ‘Coronavirus, padre Sorge lancia lo slogan anti-Salvini. E questa volta l’ipocrisia di padre Sorge è diabolica, mentre banditesco sembra essere il sillogismo che ne tira fuori con la scusa del coronavirus: poiché al consacrato non dovrebbe sfuggire l’idea che “prima gli italiani”, parlando di bisognosi, ha una logica. Nel senso che il bene si comincia a fare partendo dal vicino di casa e non, sacrificando appunto il vicino di casa- da chi, seguendo le sirene del multiculturalismo sorgiano, viene dall’altra parte del mondo. Altra cosa è invece debellare il coronavirus che l’umanità tutta minaccia. Ma, per il gesuita padre Sorge, ogni spunto è buono per attaccare il nemico Salvini. In questo caso, tuttavia, come sempre più spesso succede ai consacrati che mescolano la politica al magistero della Chiesa, l’unica cosa che è riuscito a mascariare è stata la sua veste talare.
Non sono ne le regole ne le non regole ma il fine delle regole. Se costruisci un sistema per favorire il mercato finanziario, il fine è quello. Non è frutto di ideologie da errori pregressi quello che stabilisce e fa Bruxelles è una posizione di difesa da attacco del mercato finanziario funzionale a dare armi allo stesso.che però gli cedono i paesi europei più deboli… E’ intenzionale. La Merkel non sà come si gioca e dove può giocare contro il mercato finanziario, dato che il suo debito tanto quanto quelli di altri paesi è in mano alle borse e a giudizzi di solvibilità determinati da privati che hanno solo interesse a far tremare gli spread per ricattare le scelte politiche fiscali e monetarie della UE, inoltre le multinazionali e non solo che la Germania spaccia per sue come la francia spaccia per sue sono esattamente come quelle che noi italiani psaccimao per nostre, Atlantia non è italiana è di un Signore di nome Benetton che ha interessi mondiali, l’Ittalia gli serve solo ideologicamente/Brand per i suoi affari. Bruxelles vorrebbe il raggiugimento del pareggio di bilancio per scappare dalla morsa dei mercati, se non hai debiti non hai cravattari che ti possano ricattare, ma la scelta invece favorisce il mercato finanziario e la Merkel lo sà ma Rotschild e/o chi per… Leggi il resto »
Sino ad ora è soltanto una correzione che era auspicabile che avvenisse. Sino a quando non verrà superato al ribasso il minimo del dicembre 2018 (circa 21700 di Indice DJIA, l’indice da tenere sempre in maggior risalto- gli altri seguono a ruota ) continuerà a essere considerata una più che auspicabile correzione.
In merito all’economia reale, lo ripeto nuovamente, non ha senso in questo momento elaborare delle proiezioni che siano affidabili per cercare di valutare l’impatto del coronavirus nel nostro paese.
Moody’s ha elaborato nei giorni scorsi uno studio nel quale si evidenziava che l’impatto di tale epidemia, attualmente lo è, per la Cina un ribasso del PIL dello 0,4% e del PIL mondiale dello 0,2%. Sarà così? Non lo so, ma qualora fossero queste stime affidabili sul nostro paese avrebbero conseguenze del tutto insignificanti.
I nostri problemi a livello economico sono altri e sono del tutto endogeni riconducibili solo a scelte scellerate operate negli ultimi 20/25 anni almeno.
P.S. I mercati non possono e non debbono essere senza regole, poche ma certe ma debbono esistere. La crisi dei mutui subprime dovrebbe fare riflettere tutti.
Questo sito, devastato da logorroici ed esibizionisti si sta inaridendo.
Mi dispiace, ci terrei che continuasse e non diventasse infrequentabile .
Il moderatore non può intervenire in qualche modo per rendere ragionevoli i commenti in termini di lunghezza, insulti, inutili “telefonate ” fra due partecipanti, commenti in dialetti etc ?
Grazie
P.S. Naturalmente non mi riferisco alle idee di ciascuno di noi.
Non avrei dubbi, l’eccesso di regole serve solo a coprire le responsabilità.
Ormai il mostro mondo gira solo interno a procedure che hanno come scopo ultimo la difesa dalla responsabilità che discende da quelle stesse regole.
Basti considerare come si stanno muovendo le grandi aziende di fronte al virus.
Applicano procedure sempre più rigorose per evitare di poter essere “accusate” di non aver preservato l’imppreservabile, ovvero il contagio. Hanno tutte una sola paura: che poi qualcuno (giustizia, i famigliari degli eventuali contagiati, ecc.) li rendano responsabili e magari soggetti di reati 231 (legge folle!!) E così la presunta cura (il proliferare di norme sempre più opprimenti) diventa l’acceleratore della malattia.
Quando si vuole sacrificare la libertà ad un principio astratto di giustizia, allora nascono i disastri, questo è sicuro !
In un mondo nel quale imperversa una sorta di follia finanziaria alimentata da continue e sempre più pesanti manipolazioni monetarie delle banche centrali in combutta con stati indebitati e banche commerciali decotte, in un mondo in cui la pervasività statale cresce come anche l’imposizione fiscale oltre ogni limite, in un mondo in cui si giunge a preparare anche una sperimentazione pratica dell’Helicopter Money, in un mondo in cui l’economia è del tutto subordinata e vessata da una finanza autoreferenziale e drogata, è obbligatorio tornare coi piedi per terra.
Ben vengano scoppio di bolle in serie, crisi finanziarie gravi, defaults a catena diffusi di stati e potentati.
Statalismo e impostazioni socialiste in economia hanno condotto il mondo al bel quadro attuale.
Si lamentano tutti del liberismo turbo che sarebbe causa dei gravi squilibri mondiali.
E’ una colossale bugia, un’invenzione del politicamente corretto che origina dalla Teoria intersezionale.
Si è tentato , anche dopo la caduta del Muro, un esperimento egualitarista e statalista usando sistemi edulcorati di infiltrazione socialista.
Il coronavirus sta mettendo in evidenza queste porcate?
Ottimo, molto bene il cigno nero.
Tabula rasa e si riparte su basi liberali e non liberal.
Io ci conto su una correzione di borsa pari ad almeno il 70%, in tutto il mondo.
Avanti tutta verso la libertà.