Commenti all'articolo Crisi di governo, si litiga anche al Quirinale
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19 Commenti
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thalia
27 Agosto 2019, 21:21 21:21
Mattarella non si rende conto di nulla per il semplice motivo che è uno spirito antitaliano, votato alle potenze che stanno conquistando il mondo mentre lui è votato a consegnare medaglie, premi, ricevimenti, baciamani e avvisarci in TV che abbiamo fatto pace con il nazismo, ma che bisogna stare attenti al fascismo, la pace l’ha fatta lui, io la farò quando l’ultimo ossicino dei nostri soldati fucilati in massa dai suoi amati neri e donne stuprate dai magrebini tornino a riposare nella loro terra. ma anche noi abbiamo le nostre colpe in quanto un popolo rassegnato o distratto che si accontenta, intanto che i restanti cittadini d’altri mondi si ribellano alla fame, alle ingiustizie e imposizioni. I governanti si adeguano per loro stesso comodo. Chissà oggi sia stata una specie di avvertenza, mai visti militari in nessun luogo ma erano a guardia di un partito, per di più in pubblica via e di drappello dentro quella vetrata in Quirinale dove già sovrabbondano corazzieri. poi una strada sgomberata e transennata con tanta polizia e… pubblico ad attendere il tale Conte che uscisse da un negozio, caso raro a piedi. La trenta ha dimostrato che sà insegnare quando vuole il disprezzo al popolo che ha osato dichiarasi ciò che a lei non piace Penso se noi fossimo un paese serio non ci… Leggi il resto »
Arminius
27 Agosto 2019, 0:37 0:37
L’Italia Unita è ingovernabile. Ma è mai possibile che non l’hanno ancora capito? Andare alle urne non vuol dire avere una maggioranza certa che possa governare ma solo mescolare gli ingredienti rissosi per un altro inconcludente giro di caleidoscopio. I vetrini colorati sono sempre gli stessi anche se disposti diversamente. Insomma nei 73 anni della Repubblica ci sono stati ben 65 governi con una durata media di 13 mesi cadauno. Non capisco come mai le prossime elezioni debbano essere diverse dalle altre, senza che si cambi radicalmente l’assetto della nazione. Bisogna suddividere la Penisola in zone omogenee dove e la maggioranza la pensa allo stesso modo. Basta guardare la mappa colorata coi risultati delle elezioni politiche del marzo 2018 e si vede come con quella divisione già si possano formare governi più stabili.
Cesare Falcone
26 Agosto 2019, 16:35 16:35
Se fosse la Sinistra che volesse le elezioni, sarebbero già in piazza a manifestare e fare scioperi generali, appoggiati dai media (Giornali e TV) purtroppo la Destra non è capace (o non può?) di fare altrettanto.
Alessandro
26 Agosto 2019, 14:50 14:50
Se così fosse, questo è il momento giusto per chiedere l’impeachment.
E’ inaccettabile che il presidente spinga per avere il pd al governo.
Costui è troppo schierato e la democrazia va a farsi benedire.
Valter Biscotti
25 Agosto 2019, 20:18 20:18
LE RAGIONI STORICHE, POLITICHE E COSTITUZIONALI DEL PRIMATO DELLA SOVRANITA’ POPOLARE di Valter Biscotti La situazione politica attuale merita una breve riflessione anche di carattere tecnico sul concetto di sovranità popolare nel nostro ordinamento. L’articolo 1 della nostra Costituzione al secondo comma recita “La sovranità appartiene al popolo …-_omissis-….”. Andando a riguardare i lavori preparatori e la discussione in Assemblea Costituente si legge che tale dicitura fu proposta dalla Dc e Fanfani ne illustrò i contenuti (anche Moro tra i firmatari ) e dopo la discussione la norma fu approvata. “…Ottenuta quindi una sintetica definizione – con la parola democratica del primo comma (n. dell’A) – della Repubblica fondata sulla libertà e sulla giustizia, si apre la strada al concetto della sovranità, concetto svolto nel secondo comma: «La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione». La sostanza del progetto è salva, si è sostituito alla forma «emana» la forma «appartiene», forma sufficiente ad indicare ad un tempo la fonte, il fondamento e il delegante della sovranità, cioè il popolo.” ( Fanfani 22 Marzo 1947 seduta pomeridiana Assemblea Costituente) Bene,fatto questo didascalico cenno all’origine della norma, vediamo come deve essere interpretato il concetto e il potere della sovranità popolare. La nostra Costituzione,nella volontà. dei padri costituenti non ha in nessun modo voluto che i… Leggi il resto »
oracolodidelfo
25 Agosto 2019, 18:57 18:57
Carlottacharlie, condivido anche la punteggiatura!
Mattarella non si rende conto di nulla per il semplice motivo che è uno spirito antitaliano, votato alle potenze che stanno conquistando il mondo mentre lui è votato a consegnare medaglie, premi, ricevimenti, baciamani e avvisarci in TV che abbiamo fatto pace con il nazismo, ma che bisogna stare attenti al fascismo, la pace l’ha fatta lui, io la farò quando l’ultimo ossicino dei nostri soldati fucilati in massa dai suoi amati neri e donne stuprate dai magrebini tornino a riposare nella loro terra. ma anche noi abbiamo le nostre colpe in quanto un popolo rassegnato o distratto che si accontenta, intanto che i restanti cittadini d’altri mondi si ribellano alla fame, alle ingiustizie e imposizioni. I governanti si adeguano per loro stesso comodo. Chissà oggi sia stata una specie di avvertenza, mai visti militari in nessun luogo ma erano a guardia di un partito, per di più in pubblica via e di drappello dentro quella vetrata in Quirinale dove già sovrabbondano corazzieri. poi una strada sgomberata e transennata con tanta polizia e… pubblico ad attendere il tale Conte che uscisse da un negozio, caso raro a piedi. La trenta ha dimostrato che sà insegnare quando vuole il disprezzo al popolo che ha osato dichiarasi ciò che a lei non piace Penso se noi fossimo un paese serio non ci… Leggi il resto »
L’Italia Unita è ingovernabile. Ma è mai possibile che non l’hanno ancora capito? Andare alle urne non vuol dire avere una maggioranza certa che possa governare ma solo mescolare gli ingredienti rissosi per un altro inconcludente giro di caleidoscopio. I vetrini colorati sono sempre gli stessi anche se disposti diversamente. Insomma nei 73 anni della Repubblica ci sono stati ben 65 governi con una durata media di 13 mesi cadauno. Non capisco come mai le prossime elezioni debbano essere diverse dalle altre, senza che si cambi radicalmente l’assetto della nazione. Bisogna suddividere la Penisola in zone omogenee dove e la maggioranza la pensa allo stesso modo. Basta guardare la mappa colorata coi risultati delle elezioni politiche del marzo 2018 e si vede come con quella divisione già si possano formare governi più stabili.
Se fosse la Sinistra che volesse le elezioni, sarebbero già in piazza a manifestare e fare scioperi generali, appoggiati dai media (Giornali e TV) purtroppo la Destra non è capace (o non può?) di fare altrettanto.
Se così fosse, questo è il momento giusto per chiedere l’impeachment.
E’ inaccettabile che il presidente spinga per avere il pd al governo.
Costui è troppo schierato e la democrazia va a farsi benedire.
LE RAGIONI STORICHE, POLITICHE E COSTITUZIONALI DEL PRIMATO DELLA SOVRANITA’ POPOLARE di Valter Biscotti La situazione politica attuale merita una breve riflessione anche di carattere tecnico sul concetto di sovranità popolare nel nostro ordinamento. L’articolo 1 della nostra Costituzione al secondo comma recita “La sovranità appartiene al popolo …-_omissis-….”. Andando a riguardare i lavori preparatori e la discussione in Assemblea Costituente si legge che tale dicitura fu proposta dalla Dc e Fanfani ne illustrò i contenuti (anche Moro tra i firmatari ) e dopo la discussione la norma fu approvata. “…Ottenuta quindi una sintetica definizione – con la parola democratica del primo comma (n. dell’A) – della Repubblica fondata sulla libertà e sulla giustizia, si apre la strada al concetto della sovranità, concetto svolto nel secondo comma: «La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione». La sostanza del progetto è salva, si è sostituito alla forma «emana» la forma «appartiene», forma sufficiente ad indicare ad un tempo la fonte, il fondamento e il delegante della sovranità, cioè il popolo.” ( Fanfani 22 Marzo 1947 seduta pomeridiana Assemblea Costituente) Bene,fatto questo didascalico cenno all’origine della norma, vediamo come deve essere interpretato il concetto e il potere della sovranità popolare. La nostra Costituzione,nella volontà. dei padri costituenti non ha in nessun modo voluto che i… Leggi il resto »
Carlottacharlie, condivido anche la punteggiatura!