Cronaca

Criticata per la recensione su gay e disabili, trovata morta titolare ristorante

Giovanna Pedretti, proprietaria della pizzeria Le Vignole, a Sant’Angelo Lodigiano, trovata senza vita. Il dubbio sulla recensione e il caso mediatico ripreso anche da Selvaggia Lucarelli

La tragica morte di Giovanna Pedretti, proprietaria della pizzeria Le Vignole, a Sant’Angelo Lodigiano, ha scosso profondamente la comunita. Il suo corpo e stato rinvenuto nel fiume Lambro, vicino al ponte di Sant’Angelo, nel pomeriggio di oggi. La notizia e stata confermata dai carabinieri e dai vigili del fuoco, e le prime indagini sono state immediate.

La pizzeria Le Vignole era finita al centro dell’attenzione a causa di una recensione apparsa su TripAdvisor. Il cliente in questione aveva criticato il locale per la presenza di persone omosessuali e di un disabile. Pedretti aveva risposto a queste accuse, ma ben presto le sue affermazioni sono state messe in dubbio: Selvaggia Lucarelli aveva condiviso il post del compagno, Lorenzo Bigiarelli. La versione del cliente era stata messa in dubbio fino a sospettare che Pedretti stessa avesse scritto il post, a cui poi avrebbe pure risposto.

Giovanna Pedretti aveva lasciato la casa familiare presto quella mattina, e i parenti hanno segnalato la sua scomparsa alle autorità nel tardo mattino. Questo ha provocato ricerche immediate, condotte dai carabinieri della stazione di Sant’Angelo Lodigiano, che hanno successivamente rinvenuto la vettura di Pedretti. Poco dopo, il suo corpo senza vita e stato scoperto nelle acque del Lambro.

L’ipotesi del suicidio non è esclusa. Gli inquirenti mantengono ancora il massimo riserbo sulle cause della morte di Pedretti, mentre la famiglia e i locali sono sconvolti.

Immediato il commento della Lega: “La lezione degli ultimi giorni che arriva dalla sinistra e dai suoi giornalisti: si possono attaccare un ragazzo mutilato da uno squalo, una pizzaiola sospettata di una recensione fake (oggi trovata senza vita), si possono usare un padre morto e una dolorosa storia familiare per ferire la premier, ma si omaggia la star di Hollywood che scappa dal processo a Matteo Salvini.
A sinistra non cambieranno mai: spietati con i deboli e con gli avversari, servili con gli amici. Vergogna”.

Così una nota della Lega.

 

Articolo in aggiornamento