Zanzara tigre

Cruciani a sorpresa: “L’ospedale rifiuti il milione di Chiara Ferragni”

Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha esordito esprimendo il suo stupore per l’assenza di manifestazioni femministe per i recenti fatti di cronaca: “Io non vedo manifestazioni nazionali. Non ci sono manifestazioni di organizzazioni femministe. Non ci sono mobilitazioni di massa per quello che è successo in Iran, dove è stata impiccata una sposa bambina che aveva ucciso il marito. Come mai tutto il mondo civile non si sta mobilitando in queste ore? Dove sono le associazioni femministe? Le vediamo sotto l’ambasciata iraniana? Sotto i consolati iraniani in tutta Italia? No, non li vediamo.”

Passando a commentare il caso Ferragnez. Su quanto successo alla influencer, il conduttore ha letto un commento di Giuliano Ferrara: “Prima Di Pietro, poi Soumahoro e adesso i Ferragnez. È la legge che colpisce i moralisti abituali. Noi, immoralisti, cinici, realisti, non corriamo il rischio di inciampare perché non facciamo i moralisti” e non sbandieriamo la beneficenza per poi essere inchiappettati. Per il conduttore, se si decide di fare la carità bisognerebbe dirlo chiaramente “altrimenti è business”. Lecito, ma da non confondere con la solidarietà. Poi Cruciani ha aggiunto: “Il Regina Margherita di Torino dovrebbe dire di no al milione offerto di Chiara Ferragni. Che paghi lo Stato. Se serve, se ne occupi lo Stato con le nostre tasse. Dite che la sanità italiana è la migliore? Allora se ne occupi lo Stato se un ospedale ha bisogno di una donazione di un milione.”

Infine, Cruciani ha espresso indignazione per la sentenza che ha condannato l’omicida di Saman a soli 14 anni di prigione. L’omicida, lo zio della ragazza, ha infatti ricevuto una pena inferiore a quella inflitta al gioielliere Mario Roggero, reo di essersi difeso da due rapinatori: “Hanno dato 14 anni allo zio che ha trucidato e 17 anni al gioielliere – ha commentato il conduttore di Radio 24 – Magari si incontrano in carcere e parlano: ‘Tu che hai fatto?’, ‘Io ho ammazzato mia nipote e tu che hai fatto?’, ‘Io mi sono difeso dai banditi. Quanto hai preso?’, ‘Io 14 anni’, ‘Io 3 anni in più’. Ma li mortacci vostri. Mamma mia!”.