Zanzara tigre

Cruciani e il gesto dell’ombrello ai migranti: “Col c*** che ti accolgo”

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato così l’assoluzione del ristoratore di Mario Cattaneo e la proposta SoumahoroParenzo sul ramadan festa nazionale.

“Io credo che persone come David Parenzo e l’intera sinistra italiana si dovrebbero vergognare di fronte alla seguente notizia”, ha esordito Cruciani. “Vi ricordate Mario Cattaneo? È un ristoratore di Lodi di 73 anni. Lo voglio abbracciare fortissimo. È stato assolto anche in appello per avere ucciso, per sbaglio in questo caso ma sarebbe stato lo stesso anche se l’avesse ucciso di proposito, un ladro durante una rapina. Erano dei ladri di sigarette, partì un colpo e fu ucciso un rumeno. Sette anni di incubo, sette anni di processo, con la magistratura che aveva chiesto tre anni di carcere per eccesso colposo di legittima difesa. Lui per difendere la famiglia, i suoi averi, il suo negozio, scese con una pistola. Partì un colpo e venne ucciso un uomo. Ci sono voluti sette fottutissimi anni invece di qualche minuto. Sette anni, incredibile”.

Il conduttore di Radio24 è poi passato a commentare la fine del ramadan: “La proposta Soumahoro-Parenzo è sul tappeto. Io ho già risposto ieri in maniera molto chiara con un gesto inequivocabile che è il gesto dell’ombrello. Nel frattempo, le femministe ancora non si sono sentite su quello che è un vero e proprio scandalo, plastico, materiale, fotografico. Vale a dire quello che abbiamo visto in molte piazze italiane: delle donne velate, separate dagli uomini perché non si può pregare insieme. Dove sono le femministe di fronte a questa apartheid islamica? Dove sono? È come se ci fossero due stati all’interno di uno stato”.

Infine, Cruciani ha fatto sentire una registrazione dell’intervento in tv della giornalista Claudia Fusani sul tema immigrazione. “C’è chi non ha diritto e chi ha diritto. Il nord Africa non ha diritto a venire in Italia illegalmente. Il centro Africa, che è perseguitato da guerre, carestie ed effetti climatici, invece ha diritto a venire. Ma il marocchino e il tunisino viene qui solo a spacciare”. “Se una frase del genere la avessi detta io – ha lamentato Cruciani – avrebbero tutti urlato ‘vergogna’. I soliti due pesi e due misure. Magari ha ragione Fusani, ma nemmeno io arrivo a dire una cosa del genere”. Poi Cruciani ha sottolineato anche il passaggio in cui la giornalista dà al clima la clima delle migrazioni: “Una caz***. Dobbiamo accettare pure quelli che vengono qui per la crisi climatica? Ti accolgo per la crisi climatica? Col c*** che ti accolgo. Ma torna in Congo e non romperci il c***”.

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