Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha aperto con un’analisi controcorrente sul voto in Sardegna: “Piccolo consiglio non richiesto alle forze del centrodestra italiano che, teoricamente, hanno perso la battaglia elettorale in Sardegna e che sono molto depresse. Piccolo consiglio: il centrodestra non ha perso. Il centrodestra ha vinto. Signori miei, non cadete in depressione, non dividetevi, non spaccatevi. A me non me ne frega nulla perché non me ne torna nulla, ma avete vinto. Andate a vedere i dati. La Todde ha vinto solo per quella follia che succede in Sardegna per cui uno può votare il partito di Salvini e poi un altro governatore. Solo per questo avete perso. Quindi avete vinto, 48 a 42. Il centrodestra ha vinto le elezioni. Bisogna cambiare questa narrazione dei vari Parenzo che stanno gongolando e che inseguono Salvini per strada. Rompono i coglioni e fanno le dirette. Se avesse vinto il centrodestra avreste dedicato a questa cosa giusto un servizio. State gongolando perché siete di parte e soprattutto perché lo share si alza”.
Cruciani ha poi commentato la querela di Paola Egonu ai danni del generale Vannacci: “Seconda cosa: è o non è un attacco diretto alla libertà di espressione il fatto che il generalissimo Vannacci sia sotto il fuoco incrociato di ben 4 inchieste giudiziarie? L’ha querelato anche la signora Paola Egonu. È stata chiesta l’archiviazione, vedremo come andrà a finire. Lui aveva detto, ed è un’opinione, che i tratti somatici della signora Egonu non rappresentano l’italianità. Ma dove caz** è il razzismo? Per quale motivo uno deve andare in tribunale per una frase del genere? Ditemi che non è sotto attacco alla libertà di espressione. Ragazzi io veramente non ne posso più, bisognerebbe veramente chiudere.”
Infine, Cruciani ha commentato la decisione del Consiglio britannico per la classificazione dei film che ha etichettato Mary Poppins come una pellicola “discriminatoria”: “Terza cosa, Mary Poppins non è più un film per tutti. Arriva dalla Gran Bretagna questa fatale notizia: la pellicola è considerata adesso discriminatoria e dunque i bambini la possono vedere solo se accompagnati dai genitori. Ovviamente non accadrà mai, una puttanata. Lo sapete perché? Perché utilizza la parola ‘ottentotti’ che è potenzialmente discriminatoria. Porca puttan*! Mary Poppins è vietato ai minori! Porca puttan*!”
