Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha espresso con forza le sue considerazioni sulle Frecce Tricolori e sulla situazione degli sbarchi a Lampedusa. “Ragazzi, vivere è pericoloso, uscire di casa è pericoloso – ha esordito Cruciani – dico una cosa scontata, agli sciacalli che in queste ore vogliono cancellare quello che è un orgoglio italiano. Il grande orgoglio italiano perché tra gli orgogli italiani ci sono sicuramente le frecce tricolori.” Ha poi continuato, difendendo l’importanza delle Frecce Tricolori nonostante la recente tragedia: “E’ successa una tragedia, certamente. È successa una grande tragedia: una bambina morta, non c’è dubbio, una tragedia e se qualcuno ha sbagliato pagherà. Ma perché ci sono degli sciacalli? Vergogna, vergogna e vergogna.”
L’argomento è poi passato alla questione degli sbarchi a Lampedusa, con Cruciani che ha criticato la gestione attuale della situazione: “Si parla molto di come risolvere gli sbarchi, il problema degli sbarchi a Lampedusa. C’è per esempio una cosa che è stata fatta dal governo britannico, che non mi sembrano degli scappati di casa. Hanno preso una grande nave, una grande nave che mettono fuori dalle coste, dunque fuori dal territorio inglese e la trasformano in una specie di prigione dove filtrano tutti gli immigrati. Alcuni la chiamano prigione ma non è prigione. La cosa importante è che non si può trasformare quell’isola meravigliosa in un porcilaio. Lampedusa deve tornare ad essere frequentata solamente dagli abitanti di Lampedusa e dai turisti.”