Giuseppe Cruciani lo dice senza giri di parole. Come suo solito. “Faccio il tifo per Trump. Spero che vinca”. E i motivi sono diversi, chiaro, ma uno è in pieno stile zanzaresco: “Per far rosicare un sacco di persone che lo vedono come un pazzo scatenato fascista”. Alla Ripartenza 2024 di Bari, il mattatore radiofonico non si è risparmiato nemmeno sul commento alle elezioni americane. “Biden? Sembra che lo defenestreranno. Ma è un affare dei democratici”, ha chiosato a margine della scoppiettante Zanzara nella Zuppa condotta con Nicola Porro, quasi snobbando i grattacapi interni ai democrats a stelle e strisce e al loro leader.
Molto più interessante prevedere cosa accadrebbe, invece, se il magnate repubblicano tornasse alla Casa Bianca. “La guerra tra Russia e Ucraina potrebbe finire in poco tempo, Trump promette questo”, ricorda Cruciani. E proprio sul conflitto nel cuore dell’Europa lo sguardo dello speaker di Radio24 è lucido e particolarmente diretto: dialogare con il capo del Cremlino si può. Anzi, si deve. “Putin era così anche prima della guerra in Ucraina e i patti si fanno anche col diavolo. Prima si va a una trattativa, certo a partire da una posizione di forza, meglio è. Non è un’eresia parlare di trattative con Putin. Solo i pazzi possono pensare che gli accordi si facciano solo con i buoni”.
CrucCruci
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