Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato così le dichiarazioni di vari esponenti della sinistra italiana in merito alle elezioni francesi. “Allora ragazzi oggi ci sarebbe una sola cosa da dire, solo una. Se vince la sinistra o la sinistra è in vantaggio, è tutto normale. Dicono che si resta nell’ambito della democrazia e nell’ambito della regolarità. Se invece sta per vincere la destra o potrebbe semplicemente vincere la destra per il voto degli elettori, non per un qualche golpe o colpo di Stato, cosa succede? Mobilitazioni di piazza, allarmi sociali, arriva «l’ondata nera» e quindi mobilitazioni dei sindacati e studenti in piazza per invocare il terrore. Si invoca il cataclisma, si invoca l’inferno che arriverà, lo sfascio. Questo succede in Francia, questo succede in America. Fatevene una ragione. Queste vostre rotture di coglio**, il vostro muro che mettete sta per crollare. La gente si è rotta i cogli**, vuole decidere! Va bene se vince la sinistra, va benissimo se vince anche la destra! Non due pensi e due misure”, ha tuonato il conduttore di Radio24.
Cruciani ha poi citato le parole del ministro dell’interno, Matteo Piantedosi: “Poi voglio dire una cosa, non tutto quello che dice lo condivido, però il ministro dell’interno, il dottor Piantedosi, che saluto, ha detto esattamente quello che io ho affermato ieri qui alla Zanzara. Non gli faccio un favore, ma cos’è più pericoloso oggi dal punto di vista dell’antisemitismo, quattro coglioni di Fratelli d’Italia, dei giovani di Gioventù Nazionale oppure le piazze di sinistra, di estrema sinistra? Dai, su! Chiaramente sono più pericolose quelle piazze se uno deve valutare il pericolo, dai!”.