Il portale di statistiche sulle criptovalute CoinRank ha pubblicato una classifica delle prime 15 criptovalute in staking per capitalizzazione di mercato e la criptovaluta ADA della blockchain di Cardano mostra fondamenti importanti che indicano segnali rialzisti a medio/lungo termine.
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Cardano si piazza al terzo posto. Il progetto guidato da Charles Hoskinson, fondatore e sviluppatore blockchain di Cardano, può contare su una capitalizzazione di token ADA bloccata in staking del 70,6% del suo totale, che ammonta ad un valore pari a circa $ 12,3 miliardi.
Il primo posto naturalmente è va ad Ethereum (ETH), con 21,3 miliardi di dollari sull’intera capitalizzazione in staking in previsione del passaggio della blockchain dalla modalità proof-of-work alla modalità di consenso proof-of-stake.
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Il secondo posto, invece, va a Solana (SOL), con il 75,5% della capitalizzazione, circa 15,5 miliardi di dollari, depositati in staking pool.
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Perché lo staking è un segnale rialzista per Cardano ADA a lungo termine?
Il fondatore di Cardano inizialmente ha posizionato il progetto come una blockchain proof-of-stake e tutte le prospettive a lungo termine di Cardano erano quindi ovvie fin dall’inizio.
Il modello PoS, in teoria, è un modello ideale per la struttura democratica di un progetto crittografico, in cui l’impatto di una minoranza con un gran numero di monete sull’intero ecosistema è molto inferiore rispetto al modello proof-of-work. Questo aspetto, quindi, attira più investitori di medio livello verso un progetto crypto e questo, a sua volta, aumenta il numero di utenti attivi della criptovaluta.
Inoltre, l’ampia quota di ADA in staking indica il desiderio degli investitori di Cardano di conservare proficuamente il token. Dato che questa quota è pari al 70,6% dell’intera capitalizzazione di mercato del progetto, ne possiamo dedurre che questo meccanismo e l’interesse ricevuto soddisfano così tanto i suoi investitori da non avere fretta di liberarsi dei loro token ADA.
In questo modo, lo staking fornisce ad ADA un solido supporto – anche finanziario – e rafforza le fondamenta del token. Quando le fondamenta sono solide, si può costruire senza paura e pensare in grande.
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