Il prezzo di Ethereum (ETH) scende dopo aver raggiunto € 1.600, ecco cosa può succedere
La criptovaluta Ethereum (ETH), la seconda per capitalizzazione di mercato, nei giorni scorsi aveva vissuto un rialzo di prezzo che l’aveva portata a € 1.670 nella giornata del 4 novembre. Nelle ultime 24 ore, invece, dopo aver toccato nuovamente i € 1.600, Ethereum è sceso ad un minimo di € 1.456,16.
Come si vede dal grafico di BTCSentinel, il primo Social italiano dedicato alle criptovalute, anche i volumi di tradato sono diminuiti (linea gialla):
Al momento in cui scriviamo il prezzo di Ethereum è di € 1.461,75.
La zona di resistenza più vicina per ETH è poco sopra i 1.600 dollari, come evidente dal grafico semplificato di BTCSentinel di Analisi del Flusso Ordini in forma di Heatmap che potete trovare qui, sulla pagina dedicata con spiegazione in italiano di cosa significa e come leggerlo.
Se Ethereum superasse di nuovo il range tra i 1.600 e i 1.650 dollari, quindi della resistenza che abbiamo indicato, potrebbe vivere un altro buon aumento di valore. Se, invece, scendesse ulteriormente, il valore potrebbe scivolare verso il supporto tra i 1.300 e i 1.400 dollari.
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L’andamento attuale di ETH ricorda quello di giugno-agosto e se si ripetesse ora, questo potrebbe portare ETH ad un nuovo picco di prezzo.
Anche le altre principali criptovalute, tra cui Bitcoin (BTC), sono crollate nelle ultime 24 ore. Tra le prime dieci crypto per capitalizzazione di mercato, Solana (SOL) ha segnato la perdita maggiore di –22% passando da un massimo di € 32,72 ad un minimo di € 25,66.
Al momento in cui scriviamo, Solana (SOL) si apprezza a € 27,40 e Bitcoin (BTC) a € 19.521,28.
Il Team di BTCSentinel, 8 novembre 2022
