La convinzione che le criptovalute siano una tipologia di asset non correlata potrebbe svanire, ma questo non sembra scoraggiare l’interesse degli Istituti finanziari tradizionali.
I principali attori delle criptovalute stanno cambiando: i segnali indicano che la domanda istituzionale sta continuando a crescere anche se questo ancora non si riflette nella crescita dei prezzi.
L’ampio interesse da parte di istituzioni multimiliardarie è probabilmente iniziato già nel corso del 2020 e non mostra segni di rallentamento.
Attualmente oltre il 99% di tutto il volume di transazioni di Bitcoin (vedi l’analisi tecnica semplificata e in italiano e i grafici aggiornati e spiegati su Bitcoin BTC) è composto da transazioni di oltre $ 100.000 ognuna e ci si riferisce a queste come transazioni di grandi dimensioni.
Il predominio delle grandi istituzioni e il cambiamento nella struttura del mercato hanno subito una accelerazione nel terzo trimestre del 2020.
Da allora, infatti, la quota delle grandi transazioni sul volume è rimasta costantemente al di sopra del 90%.
Le nuove grandi istitzioni e le posizioni di quelle già presenti nel mercato cripto sono raddoppiate e nel corso del 2022 ci sno stati numerosi annunci istituzionali di investimenti in criptovalute:
- Gli Hedge Fund di Wall Street stanno riversando miliardi in criptovalute
- GoldenTree, un fondo da 46 miliardi di dollari, assume un responsabile delle risorse digitali
- Citadel Securities prevede di entrare nei mercati delle criptovalute
- Sequoia lancia un fondo crittografico dedicato da $ 500 milioni a $ 600 milioni
- Pantera Capital raccoglie $ 1 miliardo per fondi crittografici
Nonostante questi attori ancora non stiano guidando l’andamento dei prezzi, potrebbero comunque causare effetti a catena sui dati on-chain.
A proposito di questo, come si determina il prezzo delle criptovaute?
Se sei interessato a capire da cosa dipende il prezzo delle criptovalute, ti consigliamo di leggere il nostro articolo dedicato a come si determina il prezzo di una criptovaluta e quali sono i 3 fattori principali che ne determinano il valore:
“Il prezzo di una criptovaluta: ecco come si determina”.
Riprendiamo il discorso:
Il numero di indirizzi in possesso di criptovalute continua a stabilire nuovi record:
– Gli indirizzi Bitcoin (BTC) con saldo positivo hanno raggiunto un record di quasi 40 milioni
– Gli indirizzi che detengono Ethereum (ETH) hanno superato i 70 milioni
Le criptovalute si stanno evolvendo e i miners hanno un ruolo minore nel mercato
La quantità di BTC detenuta dai miners ha raggiunto il minimo nel periodo degli ultimi 10 anni mentre l’hashrate di Bitcoin è vicino ai livelli record e i prezzi sono scesi: questi aspetti hanno ridotto i margini dei miners, portandoli probabilmente a vendere parte delle loro partecipazioni per coprire le spese operative.
Ma non preoccupatevi, non ci sono motivi di farsi prendere dal panico: anche se i miners sembrano vendere, bisogna considerare che si tratta di possessori che detengono meno dell’1% del volume totale di Bitcoin transato.
Anche se i miners sono diventati piuttosto irrilevanti in termini di impatto sul mercato, Istituzioni e Stati stanno giocando un ruolo sempre più importante nel presente e nel futuro delle criptovalute.