Bitcoin è moneta legale a El Salvador dal settembre del 2021. Il Paese centroamericano, infatti, è stato il primo al mondo a legalizzare Bitcoin come mezzo di pagamento per beni e servizi.
Il 5 giugno 2021 Nayib Bukele, Presidente di El Salvador, aveva annunciato di voler introdurre un disegno di legge all’Assemblea legislativa che avrebbe reso El Salvador la prima nazione a rendere Bitcoin moneta a corso legale.
Il 6 settembre 2021, lo stesso Presidente, aveva dato l’annuncio che il governo di El Salvador aveva acquistato i suoi primi 400 Bitcoin.
Il giorno seguente è entrata in vigore la legge che rendeva Bitcoin moneta a corso legale nel paese, rendendolo il primo a fare questo importante passo verso il mondo delle criptovalute.
Il Ministro delle Finanze Alejandro Zelaya, tuttavia, durante un telegiornale nazionale del 1 giugno 2022, ha affermato che i leader di El Salvador non ritengono sia ancora giunto il momento per lanciare i Bitcoin Bond di cui avevano parlato nei mesi scorsi.
Secondo il ministro è necessario considerare le mutate condizioni del mercato conseguentemente alla guerra tra Russia e Ucraina.
L’obbligazione da 1 miliardo di dollari per i Bitcoin Bond doveva essere lanciata tra il 15 marzo e il 20 marzo, secondo le previsioni. Poi, dopo l’inizio della guerra e considerando che in quel momento il governo doveva ancora finalizzare la legislazione su un quadro per la regolamentazione delle risorse digitali, il lancio è stato rinviato.
Negli ultimi giorni gli analisti hanno sollevato dubbi sulla strategia di El Salvador di continuare ad acquistare Bitcoin considerando i recenti cali di prezzo della valuta: El Salvador ha infatti acquistato ulteriori 500 bitcoin il 9 maggio in un momento di forte calo del prezzo, portando il suo portafoglio Bitcoin a 2.301 BTC.
Il Ministro delle Finanze Zelaya ha affermato di aver venduto venduto alcuni Bitcoin del paese per finanziare l’ospedale per animali domestici Chivo Pets ma che questo non è il preludio ad una vendita delle loro riserve di Bitcoin. Bukele ha affermato che il progetto è stato finanziato con un “surplus” di $ 4 milioni risultato dalle fluttuazioni dei prezzi di Bitcoin.
Il paese, conferma il Ministro, vuole tenere i suoi Bitcoin: “Non stiamo vendendo le monete che abbiamo acquistato in questo momento”.