Ethereum (ETH) è salito del +22,3% e Bitcoin (BTC) è riuscito a superare il tetto dei € 20.000 per la prima volta dall’inizio di ottobre.
Il motivo è da ricercarsi nella speranza che la Federal Reserve degli Stati Uniti (FED) non rialzi ulteriormente in modo aggressivo i tassi di interesse.
Bitcoin al momento in cui scriviamo è scambiato a € 20.722, in rialzo di oltre l’8,2% nell’ultima settimana come si vede dai grafici di BTCSentinel.com, il primo social italiano completamente dedicato alle criptovalute:
Nel grafico sopra si vede chiaramente anche l’andamento in salita di Ethereum (ETH) che ha guadagnato anche più di Bitcoin (BTC): il 22,3% negli ultimi 7 giorni ed è scambiato a € 1.567 al momento in cui scriviamo. La criptovaluta nativa della blockchain Ethereum non era riuscita a superare i € 1.500 dal merge.
I movimenti di prezzo registrati nella giornata di martedì hanno provocato un’ondata di liquidazioni con $ 686 milioni in liquidazioni a breve di cui $ 519 milioni si sono mossi sull’exchange FTX.
Alcuni analisti hanno attribuito l’aumento dei prezzi all’allentamento delle aspettative di rialzo dei tassi di interesse della Fed e all’indebolimento del dollaro USA. La Fed dovrebbe aumentare i tassi di 75 punti base la prossima settimana, portando il tasso obiettivo a 3,75-4% da 3-3,25%.
L’indice del dollaro, indicatore del valore del dollaro USA rispetto a un paniere di valute estere, è scambiato intorno a 110, il livello più basso dal 5 ottobre. Il prezzo del Bitcoin in dollari aumenterà naturalmente con l’indebolimento della valuta statunitense.
La capitalizzazione di mercato complessiva delle criptovalute è tornata sopra il 1 trilione di dollari nella giornata di mercoledì dopo che per più di tre mesi aveva lottato per mantenersi a questi livelli con costanza.
Il Team di BTCSentinel, 27 ottobre 2022