Il commissario UE chiede il supporto del settore per la regolamentazione della DeFi
Peter Kerstens, consigliere della Comunità Europea per la digitalizzazione del settore finanziario e la sicurezza informatica, ha invitato l’industria delle criptovalute a supportare la Commissione Europea a nel cercare e trovare le soluzioni migliori riguardo la regolamentazione della finanza decentralizzata (DeFi), proprio mentre questa tematica si fa sempre più impellente.
Kerstens ha parlato delle sue idee durante un panel a Bruxelles organizzato da un gruppo europeo che supporta le criptovalute.
Il progetto dell’UE per la supervisione sulle criptovalute sta quasi volgendo al termine: il framework Markets in Crypto-Assets, infatti, dovrebbe essere adottato entro l’inizio del prossimo anno. Il regolamento si concentra sulla regolamentazione delle criptovalute e di entità centralizzate, come exchange e altri fornitori di servizi di settore.
Secondo Kerstens è necessario ragionane in modo creativo su come la DeFi possa essere inglobata in “concetti legali” e ha aggiunto che anche senza che terze parti falliscano o organizzino truffe, ci sono comunque dei rischi insiti nella DeFi. Mango Markets, per esempio, una piattaforma DeFi di prestito e scambio di criptovalute basata su Solana, ha subito una perdita di $ 100 milioni a causa di un hack (un attacco hacker). Kerstens è convinto che per regolamentare la DeFi sia necessario un cambio di paradigma nella regolamentazione.
Nel frattempo la Commissione Europea ha ampliato le risorse messe a disposizione per trovare modi corretti per supervisionare la DeFi e all’inizio di ottobre ha pubblicato un’offerta per studiare e verificare la possibilità di una “supervisione incorporata” della piattaforma Ethereum. Il progetto si propone di indagare su come le autorità di vigilanza finanziaria potrebbero regolamentare Ethereum, che è considerato la più grande piattaforma di regolamento dei pagamenti per la DeFi. Il programma pilota dovrebbe durare un minimo di sei mesi ed si è stanziato un budget di 250.000 euro per coprirlo.
La UE sta lavorando ad un regolamento antiriciclaggio, di cui abbiamo parlato in un nostro precedente articolo, che ha visto emendamenti da parte del Parlamento europeo che spingono a includere la finanza decentralizzata, le organizzazioni autonome decentralizzate e le NFT nelle disposizioni antiriciclaggio.
Il Team di BTCSentinel, 26 ottobre 2022
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