Ethereum (ETH) è la seconda più importante e famosa criptovaluta dopo Bitcoin. Si tratta anche della seconda crypto maggiormente capitalizzata e della blockchain sulla quale si basano moltissimi progetti tra cui anche gli NFT.
Questa settimana dedicheremo un articolo al giorno ad approfondimenti su ETH (la sigla che rappresenta il token Ethereum) entrando un gradino alla volta e in maniera molto chiara in tutti gli aspetti di questa crypto.
Vi siete mai chiesti che differenza c’è tra una criptovaluta e un’altra? Che differenza c’è tra Bitcoin e Ethereum?
Bene, iniziamo oggi un percorso per conoscere la seconda criptovaluta più capitalizzata e importante dell’universo crypto.
Prima di cominciare, devi sapere che il modo migliore per seguire l’andamento del prezzo di Ethereum (ETH) è tramite la Community italiana sulle criptovalute BTCSentinel.com che ti consente di avere grafici e indici fondamentali semplificati e spiegati in italiano:
Cos’è Ethereum (ETH)?
Ethereum è una criptovaluta creata da Vitalik Buterin (di cui parleremo in uno dei prossimi articoli) che consente a smart contract e applicazioni decentralizzate (dapps) di operare sulla sua rete.
Ad oggi è la seconda criptovaluta più grande dopo Bitcoin: si tratta di una piattaforma basata su blockchain per la creazione di applicazioni decentralizzate (dapps).
Mentre Bitcoin è stato progettato come valuta e riserva di valore, Ethereum è una rete decentralizzata per l’esecuzione di smart contracts (contratti intelligenti).
Gli smart contract sono a tutti gli effetti dei contratti e servono a regolare i termini e le condizioni di un accordo tra due parti. A differenza di quanto avviene per un contratto tradizionale, però, i termini di uno smart contract si eseguono sulla base di un codice programmato su una blockchain.
Per sapere di più sugli smart contract, puoi leggere l’articolo dedicato a questo del Team della Community italiana sulle criptovalute BTCSentinel.com: “Smart Contracts cosa sono e a cosa servono”.
L’idea è quella di creare applicazioni sicure, trasparenti e resistenti alla censura, proprio perché non si basano su piattaforme centralizzate.
Ethereum è stato utilizzato come layer software sottostante a moltissimi progetti: dalle applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi), ai giochi “play-to-earn” che utilizzano token non fungibili (NFT).
Se vuoi approfondire la tua conoscenza degli NFT, ti consigliamo di leggere il nostro approfondimento in merito:”NFT: cosa sono i token non fungibili e a cosa servono?“.
Sono in tanti a credere che Ethereum potrebbe essere la base di una rivisitazione sul funzionamento di Internet, chiamato “Web3”. Il Web3 è una rete in cui il controllo di Internet è disintermediato da grandi aziende come Amazon e Facebook.
Nei prossimi articoli ti aiuteremo in maniera molto semplice a capire la grande idea di Ethereum e il ruolo che gioca in questa visione.