Negli ultimi mesi, tutti voi che seguite il blog di Nicola Porro avete iniziato a sentire parlare anche di criptovalute, con la nuova sezione “NFT e Crypto“. In effetti sono stati anche mesi abbastanza travagliati per il settore delle criptovalute e, a causa di questo, ne avete sentito parlare di più di prima anche in tv.
Noi di BTCSentinel, che gestiamo questa sezione, parliamo di criptovalute, di exchange e di quello che succede nel mondo crypto in modo pragmatico: ci approcciamo all’argomento partendo dal presupposto che la tecnologia che è alla base delle criptovalute, e cioè la blockchain, è di sicuro una tecnologia innovativa e rivoluzionaria per molti aspetti. Quello poi che alcune persone ne fanno, beh, quella è un’altra questione. Ma c’è tanto, tantissimo di buono in questo mondo.
Fino ad oggi, probabilmente, abbiamo dato per scontate alcune nozioni che forse non lo sono davvero. Per questo motivo oggi abbiamo deciso di pubblicare un breve articolo in cui spieghiamo cosa sono gli exchange di criptovalute e come funzionano in poche parole e in un linguaggio non tecnico.
Partiamo da cosa sono le criptovalute
Gli exchange sono piattaforme dove è possibile trattare le criptovalute, ma prima di arrivare a parlare di cosa sono gli exchange, partiamo da un breve riepilogo su cosa sono le criptovalute.
Le criptovalute sono una forma di valuta digitale che utilizza la crittografia per garantire la sicurezza delle transazioni e per controllare la creazione di nuove unità di valuta, attraverso la tecnologia della blockchain (se volete approfondire il tema della blockchain, potete trovarlo qui). Le criptovalute sono generalmente decentralized (decentralizzate), il che significa che non sono emesse da un singolo ente o autorità centrali (banche, istituzioni, ecc. …).
Bitcoin, di cui abbiamo parlato in questo articolo, è la prima e più conosciuta criptovaluta, è stata creata nel 2009 da un anonimo sviluppatore di software (o un team) con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto.
Le criptovalute sono state create per fornire una alternativa di valore alle valute tradizionali, come il dollaro statunitense o l’euro.
Quando si tratta di criptovalute, si sente parlare sempre anche di exchange. Ma cos’è un exchange?
Un exchange è un sito web o un’applicazione che permette agli utenti di acquistare, vendere o scambiare criptovalute per altre criptovalute o valute fiat (come dollari o euro). Vediamo ora un po’ più nel dettagli di che si tratta.
Exchange: cosa sono e come funzionano
Gli exchange di criptovalute sono piattaforme che consentono agli utenti di “scambiare” valute digitali tra loro.
Esistono diversi tipi di exchange: la maggior parte di essi offrono la possibilità di scambiare tra di loro criptovalute come Bitcoin, Ethereum, Cardano e altre ancora. Molti Exchange consentono inoltre agli utenti di scambiare criptovalute in valute fiat come dollari statunitensi o euro e viceversa.
Alcuni dei principali vantaggi degli Exchange criptovalute sono:
- Convenienza: gli exchange criptovalute ti consentono di acquistare, vendere e scambiare criptovalute in un unico luogo;
- Sicurezza: gli exchange criptovalute sono generalmente sicuri e affidabili, poiché utilizzano tecnologie avanzate per proteggere i dati degli utenti;
- Anonimato: molti exchange consentono agli utenti di effettuare scambi in modo anonimo.
Molti exchange, inoltre, offrono anche l’opportunità di scambiare criptovalute con altri utenti in modo peer-to-peer (P2P) e cioè direttamente da un utente ad un altro.
Che differenza c’è tra gli Exchange CeFi (finanza centralizzata) e DeFi (finanza decentralizzata)?
Le piattaforme DeFi, e cioè decentralizzate, permettono agli utenti di eseguire servizi finanziari in modo decentralizzato, senza la necessità di affidarsi a intermediari. Questo significa che non c’è nessuno che possa bloccare o limitare l’accesso ai tuoi fondi o modificare il funzionamento a proprio piacimento. In pratica, gli utenti hanno il pieno controllo delle proprie attività e dei propri fondi, il che li rende molto più sicuri rispetto alle piattaforme CeFi che, al contrario, sono delle piattaforme centralizzate che gestiscono per noi i nostri fondi (in sostanza come se fossero una “banca”).
Negli ultimi mesi, dopo il crollo dei prezzi delle criptovalute che si è verificato dalla primavera 2022 in avanti, si sono verificati diversi casi di piattaforme centralizzate che hanno avuto problemi di liquidità e sono state costrette a dichiarare fallimento. Tra i più eclatanti c’è di sicuro il fallimento di FTX, uno degli exchange più importanti e utilizzati al mondo.
Come seguire l’andamento delle crypto?
La nostra piattaforma gratuita on-line, BTCSentinel.com, offre la possibilità ai suoi iscritti (le Sentinelle Crypto) di seguire l’andamento delle criptovalute con grafici semplificati e spiegati in italiano, ed è anche una piattaforma social dove si può parlare e leggere di criptovalute, esprimere le proprie idee e porre domande ad altri utenti in un ambiente “protetto”, senza scam e senza bot.
Il Team di BTCSentinel, 1 dicembre 2022