Il mondo delle criptovalute è in costante evoluzione e, con l’aumento della loro popolarità e diffusione, sono stati introdotti numerosi termini nuovi e spesso poco conosciuti dal grande pubblico.
Per questo motivo, abbiamo deciso di creare un glossario delle parole chiave del mondo delle criptovalute, in modo da fornire una panoramica dei concetti più importanti e aiutare a comprendere meglio questo settore in rapida crescita.
Nel nostro glossario troverete termini come blockchain, criptovaluta, exchange, portafoglio, token, NFT, stablecoin, smart contract, proof-of-work e proof-of-stake, solo per citarne alcuni.
Speriamo che questo glossario possa essere di aiuto a chi è interessato a conoscere meglio il mondo delle criptovalute e a chi vuole comprendere il significato di questi termini spesso usati in modo improprio.
Se volete approfondire il significato di altri termini che avete sentito o letto, scrivetelo nei commenti e vi risponderemo.
Il glossario delle criptovalute 2023
Airdrop
Airdrop: è una distribuzione gratuita di criptovalute a un gruppo selezionato di utenti. Gli airdrop vengono spesso utilizzati come strategia di marketing per promuovere una nuova criptovaluta o per distribuire token ai partecipanti di un progetto sulla blockchain.
Altcoin
Altcoin: è un termine utilizzato per descrivere qualsiasi criptovaluta diversa dal bitcoin.
Blockchain
Blockchain: è un registro digitale distribuito che utilizza tecnologia crittografica per consentire la creazione di nuove unità di valuta e verificare le transazioni.
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Criptovaluta
Criptovaluta: è una forma di valuta digitale che utilizza la tecnologia crittografica per garantire la sicurezza delle transazioni e controllare la creazione di nuove unità. Le criptovalute sono decentralizzate, il che significa che non sono emesse o controllate da una banca centrale o altra autorità finanziaria.
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Cryptojacking
Cryptojacking: è una tecnica che viene utilizzata per utilizzare il potere di calcolo di un altro computer senza il suo consenso per eseguire il mining di criptovalute.
DApp
Dapp (decentralized application): è un’applicazione decentralizzata che funziona sulla blockchain di una criptovaluta. Le Dapp sono spesso utilizzate per fornire servizi decentralizzati come prestiti, pagamenti e trading di criptovalute.
DeFi (decentralized finance)
DeFi (decentralized finance): è un movimento che mira a sostituire i servizi finanziari tradizionali con soluzioni basate sulla blockchain e sugli smart contract. Le DeFi includono servizi come prestiti, pagamenti e trading di criptovalute senza intermediari centralizzati.
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DYOR (Do Your Own Research)
DYOR (Do Your Own Research): è uno dei modi dire più diffusi nel mondo delle criptovalute e significa “Fai la tua ricerca”. Nel mondo crypto è utilizzato per consigliare a chi investe di fare le proprie ricerche sulle criptovalute e sui progetti su cui si vuole investire, senza basarsi su informazioni non verificate in prima persona.
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Exchange
Exchange: è una piattaforma online dove gli utenti possono acquistare, vendere e scambiare criptovalute.
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FOMO (fear of missing out)
FOMO (fear of missing out): è una paura di perdere l’opportunità di guadagnare denaro, spesso incoraggiata dalla volatilità delle criptovalute.
FUD (fear, uncertainty, and doubt)
FUD (fear, uncertainty, and doubt): acronimo che significa paura, incertezza e dubbio. Nel mondo delle criptovalute, FUD viene spesso utilizzato per descrivere le notizie o le voci che cercano di diffondere paura, incertezza e dubbio riguardo a una criptovaluta o a un progetto sulla blockchain, spesso con l’obiettivo di farne diminuire il valore.
Hard fork
Hard fork: è una divisione della blockchain in due catene distinte a seguito di un cambiamento significativo delle regole del protocollo.
Hash
Hash: è una stringa di caratteri generata da un algoritmo di crittografia che viene utilizzata per identificare in modo univoco una transazione o un blocco sulla blockchain.
HODL
HODL: è un termine utilizzato per descrivere l’atteggiamento di un investitore che decide di tenere la propria criptovaluta, anche in momenti di volatilità o di perdita di valore, invece di vendere. Il termine HODL è diventato popolare a seguito di un errore di battitura in un forum online in cui il termine “hold” (tenere) è stato scritto come “HODL”.
ICO (initial coin offering)
ICO (initial coin offering): è una forma di raccolta fondi in cui una società emette e vende nuove criptovalute per finanziare un progetto o un’attività. Gli investitori acquistano le nuove criptovalute in cambio di una criptovaluta esistente o di denaro fiat.
Light client
Light client: è un tipo di wallet che utilizza un server esterno per gestire le transazioni e verificare la blockchain, rispetto a un portafoglio completo che gestisce tutto localmente.
Minatore/Miner
Miner/Minatore: è una persona o un’organizzazione che utilizza la propria potenza di calcolo per risolvere problemi matematici complessi e confermare le transazioni sulla blockchain. In cambio, il minatore riceve una ricompensa in criptovaluta.
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NFT (non-fungible token)
NFT (non-fungible token): è un tipo di token che rappresenta un bene unico e non sostituibile, come un’opera d’arte o un oggetto virtuale. Gli NFT sono creati sulla blockchain e possono essere scambiati come altre criptovalute.
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Portafoglio/Wallet
Portafoglio/Wallet: è un software o un dispositivo fisico che consente di inviare, ricevere e conservare criptovalute.
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Pump and dump
Pump and dump: è una tecnica di trading che consiste nel comprare una criptovaluta a un prezzo basso, promuoverla in modo ingannevole per farla salire di valore e poi vendere allo scoperto, facendo così crollare il prezzo.
Private key
Private key: è una stringa di caratteri crittografici utilizzata per autorizzare le transazioni sulla blockchain. I proprietari di criptovalute.
Proof-of-stake (PoS)
Proof-of-stake (PoS): è un algoritmo di consenso utilizzato da alcune blockchain per confermare le transazioni e aggiungere nuovi blocchi alla catena. In una blockchain PoS, i validatori devono “bloccare” una quantità di criptovaluta come garanzia per validare le transazioni e ricevere una ricompensa.
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Proof-of-work (PoW)
Proof-of-work (PoW): è un algoritmo di consenso utilizzato da alcune blockchain per confermare le transazioni e aggiungere nuovi blocchi alla catena. In una blockchain PoW, i minatori devono risolvere problemi matematici complessi per essere in grado di aggiungere nuovi blocchi e ricevere una ricompensa in criptovaluta.
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Satoshi
Satoshi: è l’unità di base di una criptovaluta, come il satoshi per il bitcoin. Il satoshi è l’unità più piccola di una criptovaluta e viene spesso utilizzata per denotare piccole quantità di criptovaluta.
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Shilling
Shilling: è il processo di promuovere una criptovaluta o un progetto sulla blockchain in modo ingannevole per farne aumentare il valore.
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Smart contract
Smart contract: è un accordo digitale che viene eseguito automaticamente quando vengono soddisfatte determinate condizioni. I smart contract sono spesso utilizzati sulla blockchain per automatizzare il processo di negoziazione e finalizzazione di contratti.
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Soft fork
Soft fork: è una divisione della blockchain in due catene distinte a seguito di un cambiamento delle regole del protocollo, ma che mantiene la compatibilità con le versioni precedenti del software.
Stablecoin
Stablecoin: è una criptovaluta che è stabilizzata da un asset fiat o da un altro bene di valore, come l’oro, al fine di mantenere il valore relativamente stabile. Le stablecoin sono spesso utilizzate come mezzo di scambio per evitare la volatilità delle criptovalute.
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Token
Token: è una unità di valuta digitale che può essere utilizzata per rappresentare un bene o un servizio. I token possono essere creati sulla blockchain di una criptovaluta esistente o su una nuova blockchain.
Whales
Whales: sono grandi investitori o entità che detengono una grande quantità di criptovalute e che possono influenzare il prezzo delle criptovalute attraverso le loro transazioni.
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Il Team di BTCSentinel, 28 dicembre 2022