MakerDAO ha approvato, con la votazione della community, l’apertura di un deposito di stablecoin presso la Huntingdon Valley Bank, una banca statunitense fondata nel 1871. Questo deposito consentirà alla banca di prendere in prestito token DAI mettendo a garanzia denaro sul proprio bilancio.
MakerDAO è l’emittente della stablecoin Dai (DAI). Il voto sulla Proposta di miglioramento Maker (MIP) n. 6 si è concluso con oltre l’87% dei voti totali a sostegno della proposta.
Al lancio dell’operazione la banca potrà prendere in prestito fino a $ 100 milioni, con un tetto di debito che potrà crescere fino a $ 1 miliardo nei prossimi 12 mesi. Una società fiduciaria con sede nel Delaware chiamata MakerDAO Bank Participation Trust co-gestirà le attività di prestito della banca per conto di MakerDAO.
Hugh Ragsdale, portavoce di MakerDAO, ha affermato che una partnership con una banca con sede negli Stati Uniti è molto importante per collegare la stablecoin DAI con la finanza tradizionale e quindi a rafforzarne l’uso e la sicurezza.
Ragsdale ha continuato affermando che questa iniziativa migliora il bilancio e la reputazione di MakerDAO e dal punto di vista finanziario mette in piedi una soluzione diversificata per generare entrate non correlate alle criptovalute.
La proposta ufficiale indicava che i DAI presi in prestito dal deposito sarebbero serviti alla banca per supportare le sue operazioni. La resa stimata di questa operazione è del 3% in favore di MakerDAO.
Cos’è la stablecoin DAI e qual è l’andamento del suo valore?
DAI nasce nel 2017 come stablecoin decentralizzata supportata da Ethereum (ETH).
Nell’ultimo anno, la community MakerDAO si è orientata verso una strategia di diversificazione dei suoi investimenti in asset del mondo reale. Ogni decisione si delibera attraverso i voti di chi detiene i token sulle scelte di un board ampio.
Proprio di recente, infatti, MakerDAO ha votato per investire 500 milioni di dollari in buoni del tesoro a breve termine e obbligazioni societarie di cui abbiamo parlato nel nostro precedente articolo.
Come si può vedere dal grafico fornito da BTCSentinel, la community italiana sulle criptovalute, il valore di DAI rispetto al dollaro è rimasto costante nell’ultimo anno proprio perché si tratta di una stablecoin:
Differenti opinioni nella governance di MakerDAO
La grande maggioranza dei delegati della community MakerDAO ha sostenuto l’accordo. ACREinvest, uno dei delegati che ha votato per il sì, ha commentato che questo tipo di accordo rappresenta un’innovazione: aprirà la porta all’immaginazione degli altri rispetto a quanto sia possibile realizzare facendo collaborare DeFi e finanza tradizionale.
Tuttavia, non tutti i delegati erano allettati dall’idea di una stablecoin decentralizzata che lavorasse con entità finanziarie tradizionali. Chris Blec, fondatore di DeFi Watch e importante delegato votante, è stato molto critico rispetto a questa proposta.
Secondo Blec esistono rischi normativi derivanti da questo accordo. Cosa succede se un’autorità di regolamentazione costringesse questa banca a congelare tutta l’operazione interrompendo i legami con il DAO e bloccasse tutti i soldi?
Insomma, proprio quei rischi di centralizzare operazioni finanziarie e sottoporle anche a valutazioni politiche da cui il mondo crypto vuole emanciparsi.
Giuseppe Vitagliano, BTCSentinel, 8 luglio 2022