Mastercard supporterà le banche nell’offrire trading di criptovalute in sicurezza
Il Chief Digital Officer di Mastercard, Jorn Lambert, ha dichiarato in una intervista alla CNBC che l’azienda supporterà le istituzioni finanziarie che sono intenzionate ad offrire servizi di trading di criptovalute agendo da “ponte” con la piattaforma crittografica Paxos. Questo garantirà alle piattaforme conformità normativa e sicurezza. Il prodotto sarà testato nel primo trimestre del 2023 prima di espandersi in tutti i Paesi.
Anche se negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un forte ribasso dei prezzi delle criptovalute, la domanda per questa tipologia di asset è ancora molto alta e questo è indicato chiaramente dai sondaggi citati proprio dal chief digital officer di Mastercard.
Questi sondaggi mostrano anche che circa il 60% degli intervistati ha affermato che preferirebbe provare ad utilizzare i servizi di criptovalute attraverso le banche tradizionali esistenti, meglio se la propria banca.
Come sappiamo le banche tradizionali sono state riluttanti ad entrare nello mondo del trading di criptovalute a causa di problemi di conformità e sicurezza ed è proprio da questo che nasce l’interesse di Mastercard a intervenire. Mastercard, infatti, aiuterà a mantenere la conformità con regole relative alle criptovalute, verificare le transazioni e fornire controlli antiriciclaggio e Know Your Customer.
Jorn Lambert , ha dichiarato alla CNBC: “Ci sono molti consumatori là fuori che sono davvero interessati a questo e incuriositi dalle criptovalute, ma si sentirebbero molto più sicuri se quei servizi fossero offerti dalle loro istituzioni finanziarie“.
Non solo Mastercard: le società di servizi finanziari stanno spingendo molto le criptovalute
Visa e Mastercard si sono rese protagoniste di importanti progressi nel settore della blockchain e delle criptovalute nelle ultime settimane.
All’inizio di ottobre, Mastercard ha annunciato l’intenzione di lanciare una soluzione di prevenzione delle frodi legate alle criptovalute, denominata Crypto Secure, per banche ed emittenti di carte. Il prodotto è alimentato dalla sua startup di sicurezza blockchain recentemente acquisita, CipherTrace.
Visa sta lanciando la sua carta di debito crypto insieme all’exchange di criptovalute FTX in oltre 40 nuovi paesi in America Latina, Europa e Asia. La carta è già stata introdotta negli Stati Uniti.
JPMorgan, nel frattempo, si definisce “la prima banca globale a offrire una piattaforma basata su blockchain per le transazioni di pagamenti all’ingrosso” e possiede una sorta di criptovaluta, soprannominata JPM Coin.
Il Team di BTCSentinel, 18 ottobre 2022
