Binance brucia 8,9 miliardi di LUNC e rilancia la criptovaluta
Binance ha bruciato ieri 8,9 miliardi di token LUNC, che rappresentano il 50% di tutte le commissioni di trading spot e margin per il token degli ultimi tre mesi. Le voci si susseguivano da giorni e infatti Binance ha iniziato nuovamente a “bruciare” token in supporto alla Community per aiutare il rilancio della criptovaluta.
In seguito alle voci del burning, LUNC ha guadagnato il 6% per poi riassestarsi intorno ai 0,000145 €: segui l’andamento di LUNC con i grafici spiegati in italiano di BTCSentinel.com.
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In cosa consiste il burn?
L’importo bruciato (burn, appunto) è stato calcolato sulla base delle commissioni accumulate tra il 30 novembre 2022 e il 27 febbraio 2023. Binance ha convertito le commissioni raccolte in USDT, BUSD e BNB in LUNC prima di bruciarle e ha inviato i token ad un indirizzo esente da una tassa dello 0,2% introdotta dalla comunità LUNC nell’ottobre 2022.
L’exchange aveva rinviato il burning fino a quando non è stato certo che la comunità LUNC non potesse rimborsare le commissioni nei portafogli bruciati secondo la proposta 10.983. Questa proposta, infatti, suggeriva che il 50% delle transazioni bruciate fosse coniato in un pool comunitario che la comunità LUNC potesse utilizzare per ricostruire l’ecosistema Terra.
Binance aveva deciso di iniziare a bruciare le commissioni di trading LUNC nel settembre 2022 dopo aver affrontato il contraccolpo della comunità per una precedente proposta di agevolazione fiscale dell’1,2%. Successivamente ha bruciato 5,5 miliardi di LUNC e la comunità ha poi rivisto il tax burn allo 0,2%, supportato da Binance e KuCoin.
Perché bruciare LUNC?
L’invio di una parte delle commissioni di trading LUNC a un indirizzo masterizzato aiuta a ridurre l’offerta circolante del token. La comunità inizialmente ha sostenuto di bruciare la moneta per controllarne l’offerta. Il loro obiettivo principale è riportare il prezzo della sua stablecoin sorella, Terra Classica, a $ 1.
LUNC, precedentemente LUNA, faceva parte di una funzione di arbitraggio che manteneva il valore della stablecoin TerraUSD, ora Terra Classic, ancorato al Dollaro USA. È sceso a pochi centesimi dopo che gli investitori hanno coniato volumi crescenti quando le grandi transazioni TerraUSD hanno fatto cadere la stablecoin dal suo ancoraggio da $ 1 nel fine settimana del 7 maggio – 9 maggio 2022.
Da allora il suo valore è aumentato di quasi il 17.000% a $ 0,00017080.
Il Team di BTCSentinel, 3 marzo 2023
