Negli ultimi due giorni il mercato delle criptovalute ha seguito l’andamento delle azioni statunitensi e sta segnando perdite e anche Bitcoin ed Ethereum hanno affrontato un leggero calo.
Bitcoin, la criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato, è scesa del 3,9% ed è scambiata a 22.962,86 dollari al momento in cui scriviamo, secondo i dati di BTCSentinel.com:
Ethereum, la seconda criptovaluta più importante, ha perso quasi il 5,1% del suo valore, quotandosi a 1.569,31 dollari:
I trader stanno spostando gli asset “rischiosi” perché si pensa che questa settimana la Federal Reserve possa continuare la sua politica monetaria aggressiva per tenere sotto controllo l’inflazione negli Stati Uniti.
L’anno scorso, la Fed ha alzato i tassi di interesse sette volte, rendendo gli asset rischiosi, come Bitcoin, Ethereum o le azioni tecnologiche, meno attraenti. Gli investitori hanno invece preferito i dollari.
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Bitcoin aveva tuttavia avuto una buona performance ultimamente: ha iniziato gennaio in rialzo e il prezzo ha continuato a salire, aumentando del 37% negli ultimi 30 giorni e del 9% solo nelle ultime due settimane. Alcuni esperti temono che la sua recente corsa possa essere un segnale falso noto come “trappola dei tori“.
Cos’è la bull trap, trappola dei tori?
La bull trap, nota anche come “modello a sega circolare“, si riferisce a un falso segnale in cui il valore di asset, criptovaluta o qualsiasi altro tipo di attività finanziaria, mostra un segno di ripresa o inversione dopo una tendenza al ribasso quando in realtà, l’asset è effettivamente destinato a diminuire ulteriormente.
Il Team di BTCSentinel, 1 febbraio 2023
