L’Ontario Securities Commission (OSC) ha emesso un altro avviso per i consumatori che denuncia una serie di società di criptovalute, tra cui Kucoin e le sue affiliate, per non essere registrate per operare nella provincia canadese.
L’OSC aveva già emesso un avviso simile all’inizio di questo mese in cui aveva nominato anche Kucoin come entità non registrata.
Il nuovo avviso indica 13 aziende, molte delle quali sono piattaforme di trading di criptovalute, come società che non sono registrate e autorizzate a negoziare o fornire consulenza in titoli in Ontario.
L’elenco include le filiali di Kucoin che la commissione aveva già preso di mira in precedenza quando è riuscita ad impedire all’azienda di operare in Ontario in un’aula di Tribunale: al termine del procedimento Kucoin aveva anche ricevuto una multa di $ 1,6 milioni.
Il caso Kucoin arriva in un quadro più ampio di repressione nei confronti delle società di criptovalute a seguito della decisione del 2021 delle autorità di regolamentazione di trattare gli Exchange di custodia come Exchange di titoli indipendentemente dal fatto che le attività scambiate fossero titoli.
Da allora, l’OSC ha “dato la caccia” a tutte le piattaforme non registrate.
Kucoin, nel frattempo, resiste alla tempesta e Johnny Lyu, CEO della società, ha cercato di dissipare le voci che suggerivano che la società potesse interrompere i prelievi.
Il 2 luglio, infatti, l’Exchange di criptovalute KuCoin si era visto costretto a smentire voci secondo cui la società avrebbe potuto interrompere i prelievi a causa delle perdite subite durante le recenti turbolenze del mercato crypto.
Johnny Lyu ha affermato in un tweet che non sa chi sia stato a mettere in circolazione queste voci né le motivazioni ma che KuCoin “non ha alcuna esposizione a LUNA, 3AC, Babel, ecc.“.
Il Team di BTCSentinel, 24 agosto 2022