Coinbase chiede alla SEC se il suo approccio al mondo crypto sia quello giusto
Secondo Coinbase, uno dei più importanti exchange di criptovalute al mondo, il modo in cui la SEC (Securities and Exchange Commission) si sta avvicinando alla regolamentazione delle criptovalute è piuttosto sbagliato.
Il Chief Legal Officer della società, Paul Grewal, ha infatti recentemente criticato duramente la SEC, dicendo di condividere la preoccupazione che negli Stati Uniti si stia perdendo un po’ il filo quando si tratta di criptovalute e di regolamentazione delle cripto.
Perché Coinbase non approva il comportamento della SEC
Lo scorso febbraio, la SEC ha imposto una multa di 30 milioni di dollari a Kraken, un altro popolare exchange di criptovalute americano, perché il suo prodotto di staking avrebbe violato le leggi sulla sicurezza.
Come reazione alla multa al suo competitor, Coinbase ha aggiornato i termini e le condizioni del suo servizio di staking, spingendo i clienti statunitensi a riscattare diverse criptovalute popolari, tra cui Solana (SOL), Cosmos (ATOM), Cardano (ADA) e Tezos (XTZ). Nell’aggiornamento delle condizioni Coinbase evidenzia di fungere solo da fornitore di servizi che permette il collegamento tra l’utente, i validatori e il protocollo.
La preoccupazione diffusa è che la posizione dura della SEC sulla regolamentazione degli asset digitali porterà alla fine le aziende di criptovalute americane a trasferirsi all’estero. Anche Grewal di Coinbase concorda su questo punto e afferma che “in altre parti del mondo, anche in altre giurisdizioni che consideriamo amiche e alleate, il confronto è molto diverso”.
Secondo Grewal quello negli Stati Uniti “è un processo abbastanza rovinato“, ma si potrebbe ancora essere in tempo per cambiare le cose. Parlando del crollo di FTX dello scorso anno, che ha descritto come “nulla di meno che una frode totale“, ha dichiarato che questo tipo di eventi dovrebbe far riflettere “sul modo giusto per assicurarsi che tragedie come queste non accadano mai più“.
La SEC lo scorso anno aveva avviato un’indagine su Coinbase per aver permesso ai residenti americani di scambiare titoli non registrati, con la società che ha presentato una petizione ufficiale per la regolamentazione degli asset digitali. La petizione comprendeva decine di domande e questioni specifiche che Coinbase ritiene debbano essere risolte per una regolamentazione adeguata dello spazio cripto.
Coinbase chiede alla SEC di adottare un approccio più completo e chiaro alla regolamentazione delle criptovalute e ritiene che una regolamentazione adeguata debba essere equilibrata, basata su dati e fatti, non su impressioni e opinioni soggettive.
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Giuseppe Vitagliano, BTCSentinel.com 15 marzo 2023
