Coinbase lancerà il proprio token di staking liquido, chiamato cbETH, che gli utenti possono ottenere in cambio di Ethereum ETH che Coinbase metterà in staking sulla versione proof-of-stake di Ethereum.
L’exchange ha annunciato l’arrivo di cbETH (Coinbase Wrapped Staked ETH) con un tweet mercoledì 24 agosto:
“Coinbase aggiungerà il supporto per Coinbase Wrapped Staked ETH (cbETH) sulla rete Ethereum (token ERC-20).”
La società ha inoltre rilasciato sul suo sito un white paper dettagliato per spiegarne logica e finalità.
Gli utenti potranno iniziare ad utilizzare cbETH già oggi 25 agosto a condizione che siano soddisfatte le condizioni di liquidità necessarie.
Il passaggio della blockchain di Ethereum dal consenso Proof-of-Work al consenso Proof-of-Stake, noto come The Merge, inizierà, se non ci saranno problemi, il 6 settembre.
Cos’è lo staking liquido?
Il nuovo token consentirà agli utenti di Coinbase di impegnarsi nel cosiddetto staking liquido.
Su Ethereum lo staking richiede agli utenti di bloccare i propri ETH. Quell’ETH in staking viene quindi utilizzato per stabilire il consenso, convalidare le transazioni e proteggere la rete. Durante il periodo in cui quei token sono bloccati, non possono essere scambiati. Lo staking liquido è un modo per aggirare questo blocco.
Da quando esiste la possibilità di fare staking di ETH, sono nati servizi come Lido per consentire agli utenti di scambiare ETH con un token derivato che può essere utilizzato nei protocolli DeFi. La versione di Lido si chiama stETH.
Siete interessati ad entrare su Coinbase?
Ecco il link di invito di BTCSentinel:
Il Team di BTCSentinel, 25 agosto 2022